Elezioni comunali 5 giugno 2016. Come si vota, FAC SIMILE

di Redazione Blitz
Pubblicato il 5 Giugno 2016 - 21:12 OLTRE 6 MESI FA

ROMA – Domenica 5 giugno 2016 si svolge il primo turno delle consultazioni per l’elezione dei sindaci e dei consigli comunali e per l’elezione dei consigli circoscrizionali nelle regioni a statuto ordinario. Domenica 19 giugno, a due settimane esatte dal primo turno si svolgerà l‘eventuale turno di ballottaggio che coinvolgerà i comuni sopra i 15mila abitanti. Si voterà dalle 7 alle 23 di domenica in 1363 comuni,tra cui Roma, Milano, Bologna, Cagliari, Napoli e Torino.

Questo l’elenco completo dei comuni dove si voterà domenica 5 giugno.

Questo l’elenco completo dei candidati a sindaco delle elezioni amministrative di domenica 5 giugno.

Come si vota? (fonte: ancitel.it)

Nei Comuni fino a 15.000 abitanti si vota con una sola scheda per eleggere sia il Sindaco che i Consiglieri Comunali. Ciascun candidato alla carica di Sindaco sarà affiancato dalla lista elettorale che lo appoggia, composta dai candidati alla carica di Consigliere. Sulla scheda è già stampato il nome del candidato Sindaco, con accanto a ciascun candidato il contrassegno della lista che lo appoggia.

Nei Comuni con più di 15.000 abitanti si vota sempre con una sola scheda, sulla quale saranno già riportati i nominativi dei candidati alla carica di Sindaco e, a fianco di ciascuno, il simbolo o i simboli delle liste che lo appoggiano.

Il cittadino può esprimere il proprio voto in tre modi diversi:

1. tracciando un segno solo sul simbolo di una lista, assegnando in tal modo la propria preferenza alla lista contrassegnata e al candidato Sindaco da quest’ultima appoggiato;

2. tracciando un segno sul simbolo di una lista, eventualmente indicando anche la doppia preferenza di genere, tale possibilità, prevista per i i cittadini dei Comuni superiori ai 5.000 abitanti, consente di esprimere due preferenze per i consiglieri comunali purché riguardanti candidati consiglieri di sesso diverso e appartenenti alla stessa lista, tracciando contestualmente un segno sul nome di un candidato Sindaco non collegato alla lista votata: così facendo si ottiene il cosiddetto “voto disgiunto”;

3. tracciando un segno solo sul nome del Sindaco, votando così solo per il candidato Sindaco e non per la lista o le liste a quest’ultimo collegate.
Nei Comuni con più di 15.000 ab. è eletto Sindaco al primo turno il candidato che ottiene la maggioranza assoluta dei voti validi (almeno il 50% più uno).

QUESTO IL FAC SIMILE DELLA SCHEDA ELETTORALE DI MILANO

Dove e come si rinnova la tessera elettorale? (fonte: interno.it)

La tessera elettorale si rinnova presso gli uffici elettorali del comune di residenza; è opportuno che gli elettori che hanno necessità di rinnovarla si rechino per tempo presso tale ufficio, che resterà comunque aperto dalle ore 9 alle ore 18 nei due giorni antecedenti la data della consultazione e, nel giorno della votazione, per tutta la durata delle operazioni di votazione, e quindi dalle ore 7 alle ore 23.