Governo, Enrico Letta: “La crisi adesso sarebbe una follia”

Enrico Letta (Foto Lapresse)

KABUL – Una crisi di governo sarebbe una follia: è il pensiero del presidente del Consiglio, Enrico Letta. Il premier ha parlato con i giornalisti in volo di ritorno dall’Afghanistan: “Torno a casa ancora più determinato all’idea che buttare a mare tutto in questo momento sarebbe una follia”, ha detto.

Letta ha anche respinto  l’accusa del Pdl nei ritardi per la definizione della riforma dell’Imu: “Si apre una settimana con due Consigli dei ministri. Sull’Imu non c’è nessun rinvio perché c’è una data, il 31 agosto e la scadenza del 16 settembre”.

“Voglio lavorare perché il buon senso prevalga e sono convinto che prevalga altrimenti si entra in un avvitamento figlio dell’irrazionalità e non servirebbe al paese”.

A chi gli chiede se sia possibile un’altra maggioranza in caso di crisi con il Pdl Letta risponde:  “Non mi sembra questo il tema, il tema è andare avanti con questa maggioranza. Il buon senso vuol dire che non bisogna andare alla crisi di governo e alle elezioni ma lavorare alle giuste soluzioni in un quadro complesso”.