ROMA, 6 GIU – Al Nord saranno dislocati degli uffici di rappresentanza di alcuni ministeri ”altamente operativi”. Sarebbe questo, secondo fonti parlamentari di maggioranza, l’orientamento emerso nel corso del vertice di Arcore del 6 giugno al quale hanno preso parte il presidente del Consiglio Silvio Berlusconi e i vertici della Lega.
Era stata proprio la Lega a chiedere, alla vigilia dei ballottaggi alle amministrative, operatività politica anche al Nord. Berlusconi aveva chiesto tempo, rimandando ogni decisione a dopo il voto.
Ieri, 6 giugno, al vertice di Arcore Bossi sarebbe stato accontentato. La scelta troverebbe anche l’assenso del sindaco di Roma, Gianni Alemanno, che da Washington ha commentato: “Non sarebbe nemmeno una straordinaria novità, l’importante è che sede e titolarità dei ministeri restino a Roma”.