Togli, taglia l’Imu e fai il governo: forse ce la ridanno (dopo) in Bot

Pubblicato il 25 Aprile 2013 - 16:54| Aggiornato il 16 Febbraio 2023 OLTRE 6 MESI FA

ROMA – Imu da eliminare, Imu da tagliare e rivedere, Imu da restituire. La trattativa del governo che verrà, governo Letta che tiene insieme Pd, Pdl e Scelta Civica, si gioca sull’Imu. E’ la prima questione che l’esecutivo affronterà ed è il primo nodo su cui si tratta per la composizione del governo. Al momento la soluzione su cui si tenta la mediazione prevede un’Imu da pagare, e si paga tra 45 giorni, ma che si “restituisce” sotto forma di Bot.

Berlusconi in campagna elettorale ne promise l’abolizione e la restituzione. Ed è quello che il Popolo della libertà chiede in queste ore. Bersani, sempre alla vigilia delle elezioni, propose l’abolizione della tassa sulla casa sotto i 500 euro. Mario Monti pensò ad un aumento delle detrazioni di 200 euro.

Ora l’Imu torna come nodo principale della trattativa tra i partiti, Imu che si torna a pagare tra 45 giorni. Enrico Letta, ha riferito Ignazio La Russa di Fratelli d’Italia, ha “preso buona nota della nostra proposta sull’Imu” che prevede il “rimborso” attraverso l’emissione di titoli di Stato “per poi attingere alle risorse derivanti dagli interessi che il Montepaschi deve pagare allo Stato” per il prestito ricevuto attraverso i cosiddetti Monti Bond. Ovvero: L’Imu si paga comunque e nei tempi previsti ma la “restituzione” avviene tramite titoli di Stato, Bot, che si incassano dopo 2,3, anche 4 anni.

Scelta Civica non appoggia la cancellazione totale voluta dal Pdl: “Possiamo proporre già da oggi una forte riduzione dell’Imu sulla prima casa per i ceti medi e medio bassi, ma la cancellazione complessiva sarebbe un problema per ragioni di copertura. Se ci sono risorse meglio utilizzarle per dare respiro al mercato del lavoro”, ha detto Andrea Olivero.

Ma il Pdl rispolvera lo slogan della campagna elettorale, come si capisce dalle parole del portavoce Capezzone: “Ci vuole una svolta su fisco ed economia. Un alleggerimento fiscale per gli italiani è urgente e irrinunciabile. In campagna elettorale, abbiamo chiesto per le famiglie l’abolizione e il rimborso dell’Imu, e per le imprese la riduzione e l’abolizione in 5 anni dell’Irap”.