Kyenge difesa da commissario Ue Malmstrom. Salvini: “Migranti pagassero loro stipendi”

Pubblicato il 5 Agosto 2013 - 22:57| Aggiornato il 6 Agosto 2013 OLTRE 6 MESI FA
Cecilie Kyenge (LaPresse)

Cecilie Kyenge (LaPresse)

BRUXELLES, 5 AGO – ”Sono rattristata nel vedere che il ministro Kyenge è stato obiettivo di commenti razzisti incredibilmente offensivi e ingiustificabili. Ho un enorme rispetto per il modo in cui affronta tali attacchi”. Lo ha detto il commissario Ue agli affari interni Cecilia Malmstrom, in un’intervista all’Ansa.

A quanto dichiarato dalla commissaria Ue risponde su Facebook Matteo Salvini, vice-segretario della Lega Nord. Cecilia Malmstrom “dice che sostiene il lavoro e l’impegno per i diritti dei migranti fatto dal ministro italiano Kyenge”. Ma ”non sarebbe il caso che lo stipendio delle due Cecilie, visto il loro impegno, fosse pagato dai migranti? E io, povero illuso – è il ragionamento di Salvini, che è anche europarlamentare della Lega -, che pensavo che un commissario europeo e un ministro Italiano fossero pagati per difendere i diritti dei cittadini europei ed italiani”.

Dunque, si conclude così il post su Facebook del vice lombardo di Roberto Maroni, ”non sarebbe il caso che lo stipendio delle due Cecilie, visto il loro impegno, fosse pagato dai migranti?”.