Laura Boldrini: “Salvini aizza i militanti all’odio, è disgustoso”

di Redazione Blitz
Pubblicato il 31 Gennaio 2018 - 06:22 OLTRE 6 MESI FA
Laura Boldrini: "Salvini aizza i militanti all'odio, è disgustoso"

Laura Boldrini: “Salvini aizza i militanti all’odio, è disgustoso”

ROMA – “Salvini ammira molto Putin. Il suo eroe di riferimento è un personaggio politico che non ha scrupoli rispetto alla censura, alla repressione delle minoranze, un personaggio notoriamente incline alla repressione delle libertà. Se questo è il suo modello ci dobbiamo aspettare che voglia mutuare quelle modalità? Questa modalità di aizzare i suoi militanti all’aggressione dell’avversario che diventa nemico la trovo disgustosa”. Queste le parole del presidente della Camera e candidata per LeU alle elezioni Laura Boldrini a Rtl parlando del leader leghista.

Boldrini ricorda l’episodio della bambola gonfiabile ‘sosia’ che Salvini portò sul palco e da cui “è derivata un’ondata di odio – dice la presidente della Camera – per me e la mia famiglia; poi ci sono i suoi sindaci che hanno detto che gli stupratori dovrebbero venire a casa mia a farmi tornare il sorriso: pericoloso e disgustoso”.

“Si parte dal presupposto che si dialoga con tutti ma ci sono grosse difficoltà oggettivamente a dialogare con il Pd che ha avuto la presunzione dell’autosufficienza. A oggi o c’è una discontinuità netta e forte o non si può arrivare a fare un’alleanza”, dice quindi Laura Boldrini parlando delle possibili alleanze post elezioni. Per quanto riguarda il M5S, Boldrini sostiene di “non aver capito cosa vogliono: cambiano idea a seconda dei sondaggi, strizzano l’occhio alla Lega e poi per loro una cosa vale l’altra. Per me è impraticabile un’alleanza con chi ha delegittimato i corpi intermedi, i sindacati, chi ha salvato decine di vite umane, con chi – afferma ancora – ha ostacolato la legge sulla cittadinanza: non vedo punti con un movimento che ha voltato le spalle anche a questo, che è una proposta di giustizia e civiltà”.