Lombardia, Giammario: “Taxi? Per studiare. Gelati per 90€? Offerti ai bagnanti”

Pubblicato il 21 Dicembre 2012 - 11:35 OLTRE 6 MESI FA
Lombardia, Giammario: “Taxi? Per studiare. Gelati per 90€? Offerti ai bagnati”

MILANO – “Prendevo tanti taxi, non guidando potevo studiare le attività del consiglio regionale. 90 euro spesi in gelati in Liguria? Li ho offerti ai bagnanti”. Angelo Giammario, uno dei 62 consiglieri della Regione Lombardia indagati per peculato lo ha dichiarato alla Procura di Milano. Nel frattempo, gli investigatori della Guardia di Finanza di Milano hanno notificato i ‘nuovi’ 37 inviti a comparire per altrettanti consiglieri o ex della Regione, tra cui Rosy Mauro e Renzo Bossi.

Giammario ha detto: “Perché prendevo così tanti taxi? Perché così, non guidando io, potevo leggere e studiare per prepararmi all’attività del Consiglio”. Giammario, consigliere dimissionario del Pdl, il procuratore aggiunto di Milano Alfredo Robledo e i pm Paolo Filippini e Antonio D’Alessio contestano circa 114 mila euro di spese, tra cui principalmente taxi e noleggi auto, rimborsati, secondo l’accusa, illecitamente coi soldi del gruppo consiliare.

Il consigliere, come riporta oggi il Corriere della Sera, avrebbe anche giustificato davanti ai pm un acquisto da 90 euro in gelati, sostenendo che quando era al mare in Liguria li avrebbe offerti ai bagnanti. Lo stesso consigliere poi, da quanto si è saputo, non avrebbe saputo dare spiegazioni degli 800 inviti per un evento di Natale per cui avrebbe speso 200 euro circa.

L’unico tra i consiglieri interrogati finora che sembra aver convinto i pm è Giulio Boscagli del Pdl, il quale, da quanto si è appreso, sarebbe riuscito a dare spiegazioni plausibili alle spese effettuate. I 37 ‘nuovi’ indagati (22 esponenti del Pdl e 15 della Lega Nord), stando agli inviti a comparire in corso di notifica, sono stati convocati in Procura per gli interrogatori che si terranno a gennaio, probabilmente dopo l’Epifania.