Debito pubblico a 2mila miliardi. Libero: “Grazie, Monti”

Pubblicato il 28 Aprile 2012 - 13:02 OLTRE 6 MESI FA

ROMA – Il debito pubblico è arrivato a quota duemila miliardi. Un “flop” targato Mario Monti, titola Libero in edicola. Un numero record che suona come una beffa per i tecnici del risanamento e dell’austerity. Il quotidiano diretto da Maurizio Belpietro ricorda poi un episodio del passato del premier ricordato da pochi:

Il premier e professore Mario Monti da tempo bazzica i Palazzi della politica, anche durante la famigerata Prima Repubblica. Tra 1989 e 1992, per esempio, fu il consulente economico principe dell’esecutivo Andreotti. In quel periodo, giusto per snocciolare due numeri, ci fu un incremento del debito dello stato del 44,53%, da 589 miliardi di euro attuali a 849 miliardi. Non un ottimo biglietto da visita, 20 anni dopo, per il presidente del Consiglio chiamato a raddrizzare i conti pubblici.