Maroni cede sul referendum: “Facciamolo”

Pubblicato il 1 Ottobre 2011 - 12:43 OLTRE 6 MESI FA

VARESE, 1 OTT – Anche Roberto Maroni si “piega” al referendum e alla volontà popolare: ”Sono rimasto impressionato dal numero di firme raccolte in cosi’ poco tempo, quindi e’ un segnale forte che va ascoltato e credo che si debba procedere al referendum”. Cosi’ il ministro dell’Interno ha commentato il numero di firme raccolte per il referendum per cambiare la legge elettorale.

Il ministro leghista non ha voluto commentare le parole del presidente della Repubblica Giorgio Napolitano sulla modifica della legge elettorale (tradotte in un vero attacco alla Lega sul tema della secessione).

A margine di una messa per il patrono della Polizia di Stato, Maroni ha lanciato un suggerimento al Parlamento. ”Non so se il Parlamento si mettera’ a riformare la legge elettorale – ha detto Maroni – ma se lo fa dovrebbe riformarla nel senso del referendum”.

Alfano: si faccia nuova legge elettorale. Il segretario del Pdl Angelino Alfano condivide l’opinione di chi auspica una nuova legge elettorale. A margine dell’inaugurazione della nuova sede del Pdl di Brescia, Alfano ha spiegato: ”Occorre restituire ai cittadini il diritto di indicare il proprio parlamentare”. ”Voglio ribadire che noi siamo perche’ venga mantenuto il bipolarismo: cioe’ la possibilita’ dei cittadini di sapere in anticipo chi e’ il premier, se vince il centrodestra oppure il centrosinistra”. ”Viceversa – ha concluso Alfano – significherebbe mettere indietro le lancette dell’orologio di vent’anni”.