Monti lento, Crosetto ironizza: “Il programma lo chiedo a Merkel-Sarkò?”
ROMA – “Sto cercando la Merkel e Sarkozy nella mia qualità di parlamentare della Repubblica Italiana per vedere se posso avere in visione le misure che il Presidente del Consiglio Monti gli ha illustrate e per sapere se vanno bene, se posso votarle così o devo rapportarmi con i loro ambasciatori per eventuali emendamenti”. Il parlamentare del Pdl Maurizio Crosetto usa l’ironia per commentare il vertice di Strasburgo tra il premier italiano e i leader tedesco e francese.
L’insoddisfazione di Crosetto e di parte del Pdl sta in quelle misure che il governo ha annunciato in tutta fretta e che, almeno per il momento, non sono ancora arrivati. Per ora, infatti, il governo Monti è fermo al decreto attuativo per Roma Capitale e al 17% di acconto Irpef posticipato a febbraio 2012.
Quanto alle pensioni, per ora, la sola idea di metterci le mani ha generato la corsa alla richiesta anticipata per chi, ipoteticamente, potrebbe rientrare nei tempi anticipati annunciati da Elsa Fornero. Per il resto il neo ministro ha spiegato che, sostanzialmente va bene il progetto annunciato dal Pdl. Andamento lento, insomma. Nonostante quello di Monti sia il governo dell’urgenza.
