Par condicio, Berlusconi: non è scandaloso fermare “pollai televisivi”

Pubblicato il 10 Febbraio 2010 - 18:28 OLTRE 6 MESI FA

La decisione di fermare quelli che ormai sono «pollai televisivi» non è ne «scandalosa», ne «preoccupante» anche perché potrebbero essere sostituite da tribune politiche. Silvio Berlusconi, nel corso della presentazione del libro di Bruno Vespa, difende la decisione della commissione di vigilanza della Rai per l’applicazione della par condicio.

«Continuo a ritenere – aggiunge Berlusconi – che si deve abolire la par condicio reintroducendo quella norma che stabilisce presenze televisive proporzionali ai voti».

Berlusconi definisce la par condicio una legge «liberticida e assurda».