Pd, la ‘rottamazione’ fa litigare la Finocchiaro e Renzi. Lei: “Maleducato”. Lui: “Lasci il posto a una precaria”

Pubblicato il 25 Ottobre 2010 - 12:21 OLTRE 6 MESI FA

Matteo Renzi

Matteo Renzi non arretra e invita Anna Finocchiaro a lasciare il suo posto in Parlamento a vantaggio di una “precaria, una giovane ricercatrice o una mamma di famiglia”.  Il sindaco di Firenze lo ha detto domenica 24 ottobre,  ospite della trasmissione di Lucia Annunziata “In mezz’ora”.

Quella di domenica è una nuova sortita, destinata a riaccendere, nel Partito democratico, la polemica delle “rottamazioni”. Tutto inizia ad inizio ottobre quando Renzi, nel lanciare la tre giorni di lavori dei giovani del Pd, lancia lo slogan dei “rottamatori”.

Scelta che non è piaciuta alla Finocchiaro che, il 22 ottobre,  replica a Renzi invitandolo a non usare parole da maleducato.

Il sindaco, però, non arretra e all’Annunziata spiega: “La Finocchiaro è in Parlamento dal 1987, e se vuole glielo dico con piacere così non sono, come sostiene, un maleducato…. ma se ci fa la cortesia di lasciare il posto a una precaria, a una ricercatrice, a una mamma di famiglia, forse è meglio che restare alla Camera o al Senato per 25 anni”.

Polemica chiusa? Neanche per sogno. La nuova replica della Finocchiaro arriva nel giro di pochi minuti: “‘Renzi cerca la polemica ma non sfugga il problema. Gli ho dato del maleducato perche’ non si usa il termine rottamare quando si tratta di persone. Capisco che usi questo termine per finire sui giornali ma questo non lo assolve. Non ho mai sgomitato per candidarmi, il mio mandato è sempre a disposizione del partito”. C’è da scommetterci: non finirà qua.