”Il divorzio che si sta consumando nel Pdl almeno un elemento positivo lo determina: la chiarezza. E in questo momento c’è bisogno di chiarezza, non di tatticismo esasperato”. È l’affondo di Augusto Minzolini, direttore del Tg1, in un editoriale appena trasmesso nell’edizione delle 20.
Minzolini ha esordito parlando dell’approvazione della manovra, ”varata nonostante le polemiche dell’opposizione e degli locali, che però non ha creato sconquassi come è accaduto in Spagna, Grecia, Gran Bretagna, Germania. Misure impopolari ma necessarie, che hanno avuto il plauso dell’Europa”.
”Paradossalmente, però – ha rilevato il direttore del Tg1 – proprio in queste settimane la confusione politica è aumentata a dismisura, sui giornali sono fioccate previsioni pessimistiche sul futuro del governo, si è parlato di esecutivi tecnici o di larghe intese, sono state enfatizzate inchieste dai contorni confusi. Insomma, la solita cappa mediatica tenta di condizionare gli equilibri paese” ha aggiunto, alludendo probabilmente senza citarla alla vicenda P3. ”Siamo alla deriva giustizialista”.