Staller, D’Abbraccio, Borgia… pornopolitiche accendono Monza e Taranto

Pubblicato il 15 Marzo 2012 - 09:57 OLTRE 6 MESI FA

ROMA – Ilona Staller a Monza insieme a Milly D’Abbraccio. Luana Borgia e Amandha Fox che si sfidano per la leadership alle primarie di Puglia. Più pornopolitica di così è difficile, e il Fatto Quotidiano, con Malcom Pagani racconta come stanno andando le campagna elettorali delle amministrative per le stelline hard che si sono presentate o hanno promesso di farlo.

Partendo da Cicciolina: Oggi con la pensione da parlamentare in tasca e l’idea di candidarsi a sindaco di Monza con il suo partito, Nuova democrazia amore (in tandem col fidanzato, l’avvocato Di Carlo) sembra quasi una restauratrice. Era a Roma per “cercare appoggi” e “fare incontri”. Vanta il quattro per cento, Ilona, ma si ostina a parlare di prigioni e malati di Aids. Antica e meno disinvolta della collega che l’avrebbe dovuta sfidare, Milly D’Abbraccio. Esagerando: “Nel napoletano vengo dopo Maradona e sono vista come la madonna” e riscrivendo la massima di Emile Cioran, “è chiaro come il sole che Dio era una soluzione e che non ne troveremo mai una altrettanto soddisfacente”.

Poi il caso Taranto:

Ci sono state le pornoprimarie in città (una settimana di urne aperte, circa 600 votanti) e davanti alle legittime aspirazioni della marchesa dell’Hard, Luana Borgia: “Votate per me perché sono una persona seria che lavorerà per gli umili” hanno prevalso le velleità della venere polacca, Amandha Fox, amante delle allusioni nominali, già di tricolore vestita in occasione dei 150 anni dell’Unità d’Italia e intenzionata a trasformare la città nella succursale di Miami. Entrambe le candidate sbagliavano le proporzioni (sic) del sito: “Un milione di abitanti?” ma intanto promettevano scoprendo programmi e nudità: “Alberghi e casinò”.