Referendum, violato il silenzio: Berlusconi e Maroni rischiano 3 anni di carcere

Pubblicato il 13 Giugno 2011 - 16:10 OLTRE 6 MESI FA

Intanto il blogger Antonio Crea, noto blogger col nickname di Tafanus, ha già denunciato il ministro dell’Interno alla Questura di Roma per turbativa elettorale. Tafanus ha annunciato l’iniziativa sul suo blog:

“Informiamo che questa mattina, ad urne aperte, il Ministro Maroni ha diramato un comunicato, dicendo che “secondo proiezioni di cui dispone il Ministero degli Interni, il quorum potrebbe essere raggiunto anche prescindendo dalla querelle sul voto degli italiani all’estero. Si chiede di verificare se e quali articoli di legge abbia violato il Ministro:

a) In periodo elettorale, è vietato diffondere qualsiasi dato, o anche solo indicazioni, su sondaggi e proiezioni. E’ vietato a TUTTI, e in primo luogo a coloro che sono istituzionalmente delegati a far rispettare le leggi;

b) ad urne aperte questa dichiarazione spingerà molti a non recarsi al voto, creando l’impressione di un raggiungimento del quorum ormai acquisito, e della conseguente inutilità degli ultimi voti”.

Sulle dichiarazioni di Berlusconi, è l’opposizione a scendere sul piede di guerra. L?Italia dei valori attacca il presidente del Consiglio dopo le parole sul referendum: “In queste ultime ore di voto, in cui si gioca il raggiungimento del quorum, è gravissimo, intollerabile ed inaccettabile – afferma in una nota il presidente dei deputati Massimo Donadi – che Berlusconi interrompa il silenzio elettorale con le sue valutazioni politiche. Parole che potrebbero influenzare la partecipazione elettorale degli italiani. Anche di questo si dovrà iniziare a discutere da domani”.

Polemici anche i Verdi e il presidente Angelo Bonelli invita i cittadini al voto: “L’annuncio del ministro Maroni è fuori luogo: a questo punto il Viminale renda noti i dati ufficiali delle 12. I cittadini in queste ultime ore devono essere ancora più motivati e continuare ad andare a votare. Non vogliamo che in queste ore ci sia alcun tentativo di demotivazione. Invitiamo quindi tutti i cittadini ad andare a votare ed essere protagonisti di questo grande cambiamento per il Paese”.

Maurizio Migliavacca, coordinatore della segreteria del Pd attacca Maroni: “Le affermazioni del ministro Maroni sul quorum sono inopportune e incredibili”.