San Raffaele, Bindi querela Libero

Pubblicato il 5 Gennaio 2012 - 18:17 OLTRE 6 MESI FA

ROMA – La presidente del Pd Rosy Bindi ha dato mandato ai propri legali di sporgere denuncia-querela nei confronti del direttore del quotidiano Libero e dell'autore dell'articolo pubblicato oggi con il titolo ''Per i peccati di don Verze' l'alibi si chiama Rosy Bindi''.

''L'articolo – si legge in una nota – rilancia tesi e affermazioni del tutto infondate per le quali, nel luglio scorso, il Tribunale civile di Milano ha condannato don Verze' e la Mondadori per il danno 'all'immagine, all'onore e alla reputazione' causato dai contenuti diffamatori del libro 'Pelle per pelle'. La sentenza ha riconosciuto la correttezza istituzionale dell'allora ministro della Sanita' alla quale sono state ingiustamente attribuite finalita' diverse da quelle di perseguire esclusivamente l'interesse pubblico. Il Tribunale ha altresi' condannato la societa' editrice de Il Giornale e i giornalisti Maurizio Belpietro e Pierangelo Maurizio che in alcuni articoli avevano divulgato le tesi diffamatorie del libro. Il risarcimento complessivo stabilito dalla sentenza e' stato di 60 mila euro, che l'on. Bindi destinera' a borse di studio per giovani. La ricostruzione della vicenda del San Raffaele a Roma fornita oggi da Libero e' stata in questi anni ripetutamente smentita e rettificata, in ultimo con una lettera al Corriere della sera pubblicata il 3 gennaio scorso''.

Nell'articolo pubbblicato da Libero si sostiene che Don Verze', a Roma, aveva creato ''un ospedale modello'' e che ''fu costretto a svenderlo dall'allora ministro della Sanita'' Rosy Bindi.