Storace parla delle feste de La Destra e quella di Mirabello: “Da una parte la gioia, dall’altra il rancore”

“Da una parte ci sarà la gioia, dall’altra il rancore”. Francesco Storace, leader della Destra, in un’intervista al Giornale sintetizza così le emozioni che, a suo avviso, animeranno le due feste di partito del prossimo fine settimana: quella della Destra a Ponte Buggianese e la festa tricolore a Mirabello, dove è atteso il presidente della Camera, Gianfranco Fini.

Il rancore a cui si riferisce Storace è quello di chi “dopo 16 anni deve ammettere di aver fallito un’alleanza”. E poi, sempre rivolgendosi a Fini aggiunge: “Ci ha messo 30 anni per scoprire che il fascismo era il male assoluto. E questo vuol dire che imbrogliava la sua gente. Lui non era di destra, stava a destra”.

Per l’ex ministro, “Fini è quello che ha costretto tante persone ad andarsene da An, quello che ha sciolto il partito che aveva creato in cinque minuti per confluire nel Pdl, quello che non spiega perchè ha venduto a una società off-shore un pezzo del patrimonio del partito”. Insomma, per Storace, “Fini non merita solidarietà, anzi è lui che ci deve delle scuse”.