Tav: Ferrero scrive a Monti per sospendere i lavori
TORINO – ''Sto scrivendo a Monti perche' sospenda i lavori per la Tav'': lo ha detto stamattina ai microfoni di radio Anch'io il segretario di Rifondazione Comunista, Paolo Ferrero. La Tav e' ''un'opera inutile'' ed e' evidente – ha aggiunto – che le mobilitazioni debbano estendersi a tutta Italia perche' e' un problema nazionale, ma in modo non violento'.
''Sto lavorando affinche' le mobilitazioni si estendano – ha affermato Ferrero – questo non e' un problema della val Susa, ma un problema politico non di ordine pubblico. Sto scrivendo presidente del Consiglio per sospendere i lavori e avviare un confronto pubblico tra sostenitori e non dell'opera, ma basandosi sui dati''. E i ''dati – secondo Ferrero – e' che l'opera e' inutile. Tutti sanno che quella vallata e' piena di amianto.L'opinione pubblico ha il diritto di farsi un'idea su quello che e' realmente''.
Alla domanda se l'Italia rischia una ''deriva greca'' ha risposto: ''La deriva greca la rischiamo per la politica del governo Monti'', ma per quanto rigaurda l'ordine pubblico Ferrero ha assicurato che il Prc vuole si' ''mandare a casa Monti e non fare la Tav'' ma con una ''lotta di massa non violenta. I fuochi artificiali – ha concluso – servono solo a chi vuole fare le opere e trasformare tutto in guerra''.
