Valeria Fedeli, niente laurea e…nemmeno diploma

di Redazione Blitz
Pubblicato il 16 Dicembre 2016 - 12:26 OLTRE 6 MESI FA
Valeria Fedeli, niente laurea e...nemmeno diploma

Valeria Fedeli, niente laurea e…nemmeno diploma (foto d’archivio Ansa)

ROMA – Valeria Fedeli oltre alla laurea non ha nemmeno il diploma? La notizia data da Mario Adinolfi è stata confermata anche dallo staff del ministro dell’Istruzione. In pratica la Fedeli avrebbe conseguito un mini diploma triennale che negli anni Sessanta consentiva di poter insegnare nelle scuole materne.

Ecco cosa ha scritto Adinolfi: “La Fedeli non ha fatto mai manco la maturità, ma solo i tre anni per fare la maestra. Poi diplomino da assistente sociale, privato. Questo è il nuovo ministro della Pubblica Istruzione che si dichiarava ‘laureata in Scienze Sociali’. Spero che studenti e docenti a ogni incontro la sotterrino di pernacchie”.

E Huffington Post riprende le parole dello staff della Fedeli: “Lo avevamo già spiegato nei giorni scorsi, lei ha fatto una scuola per conseguire il diploma di maestra nelle scuole materne che dura tre anni” e poi l’oramai famosa scuola per assistenti sociali. “Niente di nuovo, Adinolfi esprime legittimamente la sua opinione su quali titoli debba avere o non avere” un ministro dell’Istruzione.

Intanto la polemica continua in Parlamento, anche se qualcuno prova a gettare acqua sul fuoco: “Al di là di ciò che è accaduto sul titolo di studio della ministra Valeria Fedeli, mi auguro che le polemiche lascino spazio ai contenuti e ad un confronto serio sul mondo dell’istruzione. E’ in questo campo, infatti, che la ministra Fedeli andrà valutata”. Lo dichiara la deputata Elena Centemero, responsabile nazionale scuola e università di Forza Italia.

“Valuteremo il modo in cui la ministra saprà rapportarsi con chi vive ogni giorno la scuola, dai dirigenti agli insegnanti, fino alle famiglie e gli studenti che devono essere al centro del nostro sistema educativo. Il lascito dal precedente governo non è dei più felici: la ‘Buona Scuola’ ha bisogno di correttivi importanti che Forza Italia ha più volte presentato e invocato, avanzando proposte concrete, a partire dal grande problema della mobilità che ha enormemente danneggiato le nostre studentesse e i nostri studenti. E’ su questo, e con urgenza, che bisogna concentrare l’attenzione”, conclude.