Vegas: “Meglio partire dal taglio dell’Irpef”

Pubblicato il 15 Novembre 2009 - 14:31 OLTRE 6 MESI FA

Un taglio dell’Irap e la cedolare secca sugli affitti «sono due ottime cose sulle quali la maggioranza è d’accordo. Ma in questa fase bisogna fare un ragionamento più generale: sono davvero le cose più urgenti da fare o non è meglio partire dall’Irpef per dare ossigeno alle famiglie più povere?». La domanda se la pone il viceministro dell’Economia, Giuseppe Vegas, che in un’intervista al Corriere della Sera esclude inoltre una proroga per lo scudo fiscale.

Più in generale sulle linee di politica economica adottate dal ministro Giulio Tremonti, Vegas spiega che «in questa fase di crisi il rigore è la cosa più importante e i fatti ci stanno dando ragione. L’Italia sta uscendo dall’emergenza e se l’anno prossimo la ripresa ci sarà allora si potrà intervenire». Infine la nuova legge di bilancio: «Da gennaio in poi – spiega Vegas – lo Stato diventerà una sorta di holding con un bilancio consolidato di gruppo dove sarà possibile vedere con chiarezza tutte le voci di spesa e di entrata contabilizzate in modo omogeneo e valutare i costi standard delle singole voci».

E la Finanziaria ci sarà ancora? «Sì – replica Vegas – ma perderà peso e nome. Dall’anno prossimo si chiamerà legge di stabilità mentre il Parlamento in futuro potrà controllare tutta la spesa pubblica».