Zangrillo, il medico del premier: “Berlusconi dimostra 50 anni. Il bunga bunga? Cazzate”

Pubblicato il 3 Dicembre 2010 - 21:35 OLTRE 6 MESI FA

“Scapagnini esagerò, con tutto il rispetto per il Professore, quando disse che Berlusconi era immortale perché credo che un dato così sia poco rilevabile. Berlusconi è un uomo dotato di una vitalità straordinaria e clinicamente dimostra 50 anni”. Cosi Alberto Zangrillo, Direttore dell’unità operativa di anestesia e rianimazione cardio-toraco-vascolare presso l’Istituto Scientifico Universitario San Raffaele di Milano e medico personale del Premier, interviene alla ‘Zanzara’ di Giuseppe Cruciani su Radio 24 e continua: “Da dieci anni, come suo unico medico personale, lo seguo quasi quotidianamente e non mi è mai capitato di vedere quello che leggo sui giornali: sono leggende metropolitane e se a volte il Presidente si appisola è perché lavora 18 ore al giorno. L’uomo è talmente straordinario che i suoi 2 minuti di pisolo equivalgono a 2 ore di riposo di un individuo normale. Si ricarica come una pila di un cellulare”.

Alla domanda del conduttore sulla pubblicazioni dei suoi esami come si usa in America, il medico risponde: “Qualche cialtrone ha detto che il Presidente del Consiglio avrebbe messo un bypass, ecco il Presidente del Consiglio non ha un bypass. Per gli esami e le usanze americane, ritengo che non sia il caso di pubblicare le analisi sullo stato di salute di Berlusconi in quanto sta benissimo, ma se lo stesso Presidente, che è un uomo talmente diretto dovesse chiederlo, non avrei nessun problema.

” Quando la moglie di Berlusconi due anni fa disse che suo marito era malato cosa intendeva? ( Repubblica, 3 maggio 2009 “Ho cercato di aiutare mio marito, ho implorato coloro che gli stanno accanto di fare altrettanto, come si farebbe con una persona che non sta bene” Veronica Lario) “Non mi risulta che la Signora sia un medico. – dice Zangrillo – Per quello che posso dire Silvio Berlusconi non è malato e la sua sessualità è sana. La sua sessualità è normale e ha una sana vita di relazione, senza nessun problema”.

E il bunga bunga? E i documenti pubblicati su Wikileaks? “Il bunga bunga sono tutte cazzate. Lo hanno detto 4 ragazzotte la tua attendibilità è tutta da verificare. Sui documenti pubblicati su Wikileaks che stanno mettendo a soqquadro le diplomazie di tutto il mondo, si legge di fatti generici riportati con la massima superficialità – conclude a Radio 24 – e fanno riferimento ad un uomo che, forse, talvolta si diverte in qualche festa, ma ripeto non c’è nulla di ufficiale”