LONDRA – L’astronauta inglese Tim Peake temeva di essere lasciato nello spazio se i rapporti dell’Occidente con la Russia si fossero deteriorati: è quanto rivela un Ministro degli Esteri. Ma Tobias Ellwood ha spiegato ai primi ministri di aver ricevuto rassicurazioni da parte del presidente russo Vladimir Putin, che ha garantito che il maggiore Peake non sarebbe stato abbandonato nell’ISS (International Space Station).
Il ministro in carica, il Tory David Cameron, che ha detto di essere un amico dell’astronauta, ha sollevato la questione con il presidente Putin durante i Giochi Europei a Baku, in Azerbaijan.
Un missile russo Soyuz FG a dicembre ha lanciato Peake nello spazio, dove passerà sei mesi a bordo dell’ISS. Parlando durante un dibattito al Westminster Hall sulle relazioni anglo-russe, Ellwood ha detto:
“Ho avuto l’opportunità di incontrare il presidente Putin ai Giochi di Baku l’anno scorso e devo dire che non mi aspettavo di vederlo. Gli dissi che un amico aveva avuto modo di utilizzare il trasporto russo ed era leggermente preoccupato circa gli sviluppi internazionali tra Oriente e Occidente, che aveva paura di restare bloccato e di non essere in grado di tornare indietro dalla sua destinazione. Quell’amico era Tim Peake, era in una capsula spaziale Soyuz e non voleva essere abbandonato nello spazio. Putin mi ha afferrato il braccio e ha detto: “Signor Ellwood, dica a Peake che non lo abbandoneremo”. Questo sta ad indicare che è possibile isolare alcune di queste enormi preoccupazioni che abbiamo, le sanzioni che hanno luogo, che ci permettono di lavorare sulla scena internazionale per contrastare alcune di queste zone, e di poter continuare queste relazioni anche culturalmente, professionalmente e sicuramente da una prospettiva industriale”.