Giappone, timori di speculazioni con l’instabilità dell’eurozona

TOKYO – Il governo giapponese monitora con attenzione i mercati valutari a causa di possibili ''movimenti speculativi'' dovuti all'incertezza politica in Eurolandia dopo i risultati delle elezioni in Francia e Grecia.

''Penso – ha detto il ministro delle Finanze, Jun Azumi, aprendo a ipotesi di mosse di Tokyo contro l'impennata dello yen – ci sia la possibilita' che i risultati elettorali sommino fattori destabilizzanti che spingono i listini azionari in basso e lo yen un po' piu' alto'' su dollaro ed euro''.

''Siamo convinti che dobbiamo monitorare in modo adeguato i mercati per cogliere qualsiasi segnale di movimenti speculativi'', ha osservato ancora Azumi, riferendosi a quelle oscillazioni non giustificate se non come mosse per beneficire della fase di instabilita' politica dell' Eurozona, alle prese con la crisi del debito sovrano.

''Noi – ha concluso il ministro – puntiamo a guardare la situazione da vicino al fine di rispondere in modo appropriato, se necessario''.