Israele & Iran/ Il Vicepresidente Biden da il via ai bombardamenti o parla troppo?

Pubblicato il 5 Luglio 2009 - 21:10| Aggiornato il 6 Luglio 2009 OLTRE 6 MESI FA

 Gli Stati Uniti non si opporranno a un eventuale attacco israeliano contro le installazioni nucleari iraniane perché “Israele ha il diritto di scegliere, essendo una nazione sovrana, cosa e’ nel suo interesse, decidendo cosa fare nei confronti dell’Iran o di chiunque” altro.

 Così il vicepresidente americano Joe Biden avrebbe di fatto ‘autorizzato’ lo Stato ebraico ad attaccare Teheran in un’intervista alla rete televisiva americana Abc.

Ora tutti si domandano se Biden, noto per le sue gaffes e la sua poca capacità di controllare la propria lingua, parlava in veste ufficiale o si era fatto trasportsre troppo dalla foga del discorso.

Alla domanda se il premier israeliano Benjamin Netanyahu potra’ ricorrere “all’uso della forza” contro l’Iran anche in disaccordo con gli Usa se entro l’anno non ci saranno novita’ nel negoziato sul dossier nucleare, il vicepresidente ha risposto: ”Loro, sia che noi  siamo d’accordo o meno, hanno il diritto di farlo.

Tutte le nazioni sovrane hanno il diritto di farlo… Crediamo nell’interesse nazionale degli Stati Uniti ma allo stesso tempo crediamo sia anche l’interesse di Israele e del mondo intero… Se il governo Netanyahu decidera’ di scegliere una linea di azione diversa da quella attuale, la loro sovranita’ concede loro questo diritto.

Non e’ una nostra scelta”. Secondo Biden ”non possiamo dettare ad una nazione quello che possono o che non possono fare quando prendono una decisione, soprattutto se la loro esistenza e’ minacciata e se la loro sopravvivenza e’ minacciata da un altro paese”.

Per Biden “Israele ha il diritto di determinare quali sono i suoi interessi, e noi abbiamo il diritto di determinare quali sono i nostri interessi”.