Trump cancella Obama anche sulla marijuana Trump cancella Obama anche sulla marijuana

Trump cancella Obama anche sulla marijuana

WASHINGTON – Dopo aver smantellato le leggi antidiscriminazione di Barack Obama sui bagni per i transgender, Donald Trump si appresta a fare carta straccia anche delle leggi sull’uso della marijuana a scopo ricreativo. 

Il portavoce della Casa Bianca, Sean Spicer, ha annunciato la stretta: “Sono convinto che si vedrà una maggiore spinta per l’applicazione della legge”, ha detto, spiegando che “il presidente Trump non si oppone all’uso della marijuana per scopi medici, ma è molto diverso dall’uso a scopo ricreativo, di cui il dipartimento di Giustizia intende occuparsi”.

Una svolta in questo senso segnerebbe un’ altra presa di distanza dalla amministrazione Obama, che nel 2013 stilò un documento in cui precisava che non sarebbe intervenuta nelle leggi statali, se la sostanza veniva tenuta all’interno delle frontiere statali e lontana da minori e dal traffico illegale. Un documento che adesso il dipartimento di Giustizia, guidato da Jeff Sessions, può revocare e riscrivere. Sessions si è detto contrario alla legalizzazione della marijuana.

Negli Usa sono diversi gli Stati in cui si può far uso della marijuana a fini ricreativi, oltre che per uso terapeutico. Proprio nel giorno dell’elezione di Trump alla Casa Bianca, l’8 novembre 2016, un referendum aveva esteso il permesso di fare uso di cannabis a scopo ricreativo agli abitanti di California, Massachusetts, Maine e Nevada. Ora però l’amministrazione Trump sta per tornare alle vecchie restrizioni.

 

 

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