NEW ORLEANS, STATI UNITI – Un comico che a una riunione del partito repubblicano a New Orleans si e’ presentato sul palco imitando il presidente Barack Obama ha fatto ridere e divertire ma e’ stato bruscamente interrotto quando le sue battute hanno cominciato a riguardare il ‘Grand Old Party’.
Accompagnato da finti agenti del secret service, il corpo speciale incaricato della protezione dei presidenti Usa, il comico Reggie Brown ha raccolto applausi a scena aperta quando ha annunciato che Obama aveva deciso di cambiare il suo slogan da ‘Yes we can’ in ‘Ho ucciso Bin Laden’.
Brown ha fatto ridere anche quando ha invitato i partecipanti a cambiare posto e a tornare alle posizioni di ”prima del 1967”, facendo allusione alle frontiere evocate da Obama nella sua recente proposta per la creazione di uno stato palestinese indipendente.
Il clima di ilarità e’ cambiato pero’ quando le battute hanno cominciato a tartassare i repubblicani: Brown prima ha preso in giro il mormone Mitt Romney, possibile candidato presidenziale nel 2012. Poi ha continuato con Michele Bachmann, la nuova eroina del Tea party, anche lei potenziale aspirante alla Casa Bianca.
L’umore della platea repubbliana è bruscamente cambiato e mentre Brown si accingeva a proseguire il suo show, l’organizzatore della manifestazione, Anthony Davis, è salito sul palco e gli ha tolto il mcrofono. Così se il comico aveva in serbo altre prese in giro dei repubblicani, questi non le hanno sentite.
Quello di New Orleans e’ uno dei tanti incontri di base organizzati dai repubblicani in preparazione delle primarie che si terranno prima delle elezioni presidenziali del prossimo anno.