
Gaza, l'Informativa di Tajani alla Camera: "L'espulsione dei palestinesi non è un'opzione accettabile" (foto Ansa-Blitzquotidiano)
“Voglio ribadirlo anche oggi in quest’Aula con la massima chiarezza: l’espulsione dei palestinesi da Gaza non è e non sarà mai un’opzione accettabile. Per questo sosteniamo con convinzione il piano arabo a guida egiziana per la ripresa e alla ricostruzione della Striscia, che è incompatibile con qualsiasi ipotesi di sfollamento forzato”. Così il ministro degli Esteri Antonio Tajani nell’informativa sulla situazione a Gaza.
Informativa su Gaza alla Camera dei deputati
L’importante appuntamento alla Camera dei deputati è stata introdotta da un minuto di silenzio in Aula. Il vicepremier ha chiesto “un minuto di silenzio per le vittime palestinesi e israeliane” del conflitto. Applauso dell’Aula.

“Come ho ribadito più volte insieme al ministro Crosetto, l’Italia – spiega Tajani – è pronta a contribuire a un’eventuale missione internazionale di mantenimento della pace nella Striscia di Gaza, sotto l’egida delle Nazioni Unite e a guida araba. Siamo convinti che il ruolo dei Paesi arabi moderati sia la chiave di volta per costruire una nuova architettura politica e di sicurezza nella regione”.
“I bombardamenti devono finire”
“La popolazione della Striscia sta pagando da troppo tempo un prezzo altissimo. Pagano, come ha sottolineato Papa Leone XIV, i bambini, gli anziani, le persone malate. Questi morti innocenti feriscono i nostri valori e indignano le coscienze. La legittima reazione del governo israeliano a un terribile e insensato atto terroristico, sta assumendo forme assolutamente drammatiche e inaccettabili. I bombardamenti devono finire, l’assistenza umanitaria deve riprendere al più presto, il rispetto del diritto internazionale umanitario deve essere ripristinato”.
La posizione ferma del governo nel chiedere al governo di Netanyahu è stata accompagnata dalle preoccupazioni per un rigurgito di antisemitismo. “Come diciamo a Israele di fermarsi e porre fine agli attacchi nella Striscia di Gaza – ha affermato il vicepremier – allo stesso modo dico anche a chi fomenta l’antisemitismo per piccole, miopi convenienze di bottega ‘Fermatevi! Fermatevi ora!’. Il virus dell’antisemitismo non può e non deve avere diritto di cittadinanza nelle nostre società”.
Fuori, nella piazza di fronte alla Camera, sull’obelisco sventola una grande bandiera palestinese.