
Il vicepremier Tajani: "Europa unita nel trattare, obiettivo azzerare i dazi. Non ci sono falchi" 8foto Ansa-Blitzquotidiano)
Dalla riunione dei ministri del Commercio in Lussemburgo “è emersa una posizione di unità dell’Europa. L’unità su una linea politica chiara: trattare con gli americani e evitare una guerra commerciale. Farlo a schiena dritta, ma trattare e trattare per arrivare, nel tempo che serve, a zero zero dazi: zero dazi dagli Usa all’Europa e zero dazi dall’Europa agli Usa”. Lo dice, intervistato dal Quotidiano Nazionale, il vicepremier e ministro degli Esteri, Antonio Tajani.
“Non vogliamo la guerra commerciale”
Quanto ai contro-dazi: “Dobbiamo difendere i nostri interessi e le nostre imprese e lo faremo. Questi dazi, però, sono soprattutto un messaggio di capacità , di unità e di reattività . Saranno inferiori a quelli che abbiamo subìto, proprio per far capire che non vogliamo la guerra commerciale”.
Poi Tajani sottolinea: “Adesso non ci sono falchi: tutti quanti hanno accettato la posizione dell’Europa e del Commissario Sefcovic”. Sul ruolo dell’Italia il ministro degli Esteri chiarisce: “La trattativa la fa la Commissione europea. Noi possiamo aiutare la Commissione nel convincere Trump a fare una scelta di trattativa. Possiamo agevolare la trattativa. E, del resto, il primo incontro tra Sefcovic e gli americani non è stato negativo”.