(Foto d'archivio Ansa)
A un passo dal 2026, nel Palazzaccio della politica si continua a litigare sulla manovra e le possibili novità sulle pensioni e sul riscatto della laurea. “Nessuno che ha riscattato la laurea vedrà cambiata l’attuale situazione, qualsiasi modifica che dovesse intervenire varrà solo per il futuro” ha provato a spiegare la premier Giorgia Meloni al Senato. “La posizione della Lega è chiara” ha tuonato Matteo Salvini. “La norma l’ha scritta qualche tecnico del ministero dell’Economia” ha detto il senatore della Lega, Claudio Borghi.
“Sulla manovra e le pensioni è una Lega dr. Jekyll e mr. Hyde – tuona oggi Elly Schlein – perché mi pare che il ministro dell’Economia e delle Finanze sia dello stesso partito di Matteo Salvini”.
Sulla stessa linea, il senatore del Movimento 5 Stelle Stefano Patuanelli: “È tutto surreale. Surreale che un ministro della Lega come Giancarlo Giorgetti metta le mani in tasca a chi vuole andare in pensione e che la stessa Lega si dichiari contro le sue intenzioni”.
Ecco le voci dal palazzo della politica:
“Un chiarimento importante che voglio dare. Nessuno che ha riscattato la laurea vedrà cambiata l’attuale situazione, qualsiasi modifica che dovesse intervenire varrà solo per il futuro. L’emendamento in questo senso dovrà essere corretto”. (Giorgia Meloni)
“La posizione della Lega è chiara. Qualcuno tecnicamente aveva ipotizzato di allungare l’età, le finestre e di rimettere in discussione anche il riscatto della laurea. No, no”. (Matteo Salvini)
“La norma l’ha scritta qualche tecnico del ministero dell’Economia che ha pensato che per coprire un possibile aumento dei pensionamenti anticipati in futuro, tutto da dimostrare, bisognasse trovare le coperture nel sistema previdenziale stesso”. (Claudio Borghi, Lega)
“Finché c’è la Lega al Governo non esiste né oggi né mai nessun provvedimento che alzi i parametri dell’età pensionabile men che meno che sottragga il riscatto della laurea”. (Armando Siri, Lega)
“Sulla manovra e le pensioni è una Lega dr. Jekyll e mr. Hyde, perché mi pare che il ministro dell’Economia e delle Finanze sia dello stesso partito di Matteo Salvini”. (Elly Schlein)
“È tutto surreale. Surreale che un ministro della Lega come Giancarlo Giorgetti metta le mani in tasca a chi vuole andare in pensione e che la stessa Lega si dichiari contro le sue intenzioni”. (Stefano Patuanelli, Movimento 5 Stelle)
“La gestione di questa Legge di bilancio dimostra che la maggioranza è in tilt e mi fa pensare che il governo sia a un passo dall’inciampare. Stiamo assistendo all’implosione del centro destra, che colleziona figuracce e marce indietro ormai quotidiane. La manovra dovrebbe arrivare in Aula lunedì prossimo ma il lavoro in commissione bilancio è bloccato e l’esercizio provvisorio è dietro l’angolo”. (Raffaella Paita, Italia Viva)
“Il governo Meloni con questa manovra ha dimostrato di essere un governo bugiardo che ha preso in giro gli italiani”. (Francesco Boccia, Partito Democratico)
“Non so se Salvini debba essere spernacchiato, questo lo decideranno i cittadini italiani. Quello che so per certo è che Giorgia Meloni si è trasformata in Giorgia Fornero. Questi della destra dovrebbero vergognarsi, e dovrebbero chiedere scusa ai cittadini a cui hanno estorto il voto con promesse vuote e che hanno rapidamente tradito”. (Nicola Fratoianni)
“Fare cassa sulle giovani generazioni e sui futuri pensionati è un atto ignobile. In questo Paese, quando c’è da fare un’operazione a sostegno dei profitti delle imprese, si fa sempre sulle tasche dei giovani”. (Elisabetta Piccolotti, Alleanza Verdi e Sinistra, Agorà)
