
L'EDICOLA, La Stampa: "Il silenzio Usa aiuta le stragi". Libero: "Attentato allo Zar". Corriere: "Trump rinvia i dazi per l'Europa" (foto dal web) - Blitz quotidiano
Le prime pagine dei principali quotidiani italiani di oggi sono dominate dalla guerra tra Russia e Ucraina. Nella notte tra sabato e domenica, si sono verificati violenti bombardamenti russi su diverse città ucraine, intensificando ulteriormente il conflitto. Mosca ha accusato Kiev di aver tentato di abbattere l’elicottero a bordo del quale si trovava il presidente Vladimir Putin, un’accusa che contribuisce ad alimentare la tensione internazionale. Nel frattempo, il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha rivolto un nuovo appello al suo omologo statunitense, Donald Trump, chiedendogli di esercitare pressioni sulla Russia per ottenere una tregua e aprire un dialogo diplomatico. Accanto a queste notizie di politica estera, la Repubblica dedica l’apertura alle reazioni italiane riguardo alla crisi nella Striscia di Gaza, mentre la Verità concentra l’attenzione sulla trattativa in corso tra Stati Uniti e Unione Europea per la riduzione dei dazi.
Ecco la rassegna stampa di oggi:
“Kiev, le bombe di Putin sui civili”. (Il Corriere della Sera)
“Donald Trump, che in quattro mesi ha trasformato i vertici dell’Amministrazione Usa, riempita di fedelissimi, – scrive Massimo Gaggi sul Corriere della Sera – completa il takeover della politica estera smantellando gran parte del Consiglio per la Sicurezza Nazionale (NSC) della Casa Bianca con un’altra raffica di epurazioni e affiancando due dirigenti di sua fiducia al ministro degli Esteri Marco Rubio che aveva ricevuto l’interim dopo la rimozione, quattro settimane fa, di Mike Waltz”.
“Mobilitazione per Gaza”. (La Repubblica)
“Il rischio di un’escalation esiste, va scongiurato”. Così a Repubblica il ministro delle Imprese Adolfo Urso, sui dazi: “Ci vogliono cautela, responsabilità, unità di intenti” aggiunge, riferendosi soprattutto ai “danni irreparabili che subirebbero i sistemi economici dei due continenti” in caso di fallimento dei negoziati Usa-Ue”. Ma, sottolinea, “la guerra commerciale arrecherebbe anche gravi conseguenze politiche, in prima istanza sulla difesa comune, mentre perdura la guerra in Europa”.
“Il silenzio Usa aiuta le stragi”. (La Stampa)
“Il report Usa: Putin è bloccato”. (Il Giornale)
“Crosetto, libro&moschetto: le nostre guerre sono giuste”. (Il Fatto Quotidiano)
“Attentato allo Zar”. (Libero Quotidiano)
“Sui dazi il Pd implora la Meloni”. (La Verità)
“Conosco bene chi ha fatto le indagini in quegli anni, si trattava di miei collaboratori estremamente bravi. Loro avevano considerato l’impronta non utile perché aveva pochi punti d’identità, e quindi rimango perplesso nel constatare che oggi è diventata utile”. Lo afferma al Corriere della Sera il generale Luciano Garofano, comandante del Ris di Parma all’epoca del delitto Poggi. “Mi sembra un’immagine di scarsa qualità, molto poco definita – aggiunge – ma mi riservo di esprimere un parere definitivo dopo un’accurata diagnosi”.