Ignazio Marino lancia l’allarme: Non uscite di casa. Poi scappa a Milano

Ignazio Marino lancia l'allarme: Non uscite di casa. Poi scappa a Milano
Ignazio Marino lancia l’allarme: Non uscite di casa. Poi scappa a Milano

ROMA – “La situazione è grave ma sotto controllo”. Il quasi aforisma di Ignazio Marino – scrive Simone Canettieri del Messaggero – arriva da Milano quando Twitter e il centrodestra gli rimproverano la scelta della trasferta – l’assemblea dell’Anci – proprio nel giorno in cui Roma è chiusa per pioggia.
E lo è dopo l’allarme rosso diramato il giorno prima dal prefetto Giuseppe Pecoraro e dal sindaco (retroscena: i due in queste 48 ore non si sono scambiati nemmeno una telefonata)”.

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In compenso da Milano, il sindaco ha passato gran parte della giornata «in costante contatto telefonico» con i suoi assessori più coinvolti nel maltempo (Estella Marino, Improta, Cattoi e Masini), con i presidenti dei municipi e con il gabinetto. Ma è mancata la presenza sul campo del primo cittadino, come gli hanno rinfacciato in molti su Twitter. Tanto da rispolverare il «Sali a bordo Marino!» dello scorso gennaio. Accuse a cui l’inquilino del Campidoglio ha risposto così: «Se io sono qui a Milano vuol dire che in Comune non c’è un uomo solo al comando ma una grande squadra che ha fatto un grande lavoro».
LE ACCUSE
La difesa ha risposto ai colpi del centrodestra. Gianni Alemanno (FdI): «Quella di Milano è una fuga sconcertante, il sindaco se ne va sempre nei momenti più delicati».
E per tutta la giornata mentre il sindaco smorzava l’allarme che lui stesso aveva condiviso insieme alla prefettura, il nuvolone di polemiche lo inseguiva e raggiungeva a Milano. «La sua assenza certifica che è ininfluente», è stato l’attacco della forzista Anna Grazia Calabria. «Un sindaco è la prima autorità della protezione civile e non è a Roma: cosa c’è da aggiungere?», si chiedeva sempre da Forza Italia, Giovanni Quarzo. Anche la rete poi ci ha messo un ulteriore zampino. Perché nel pomeriggio il governatore Nicola Zingaretti ha pubblicato la sua foto mentre coordina una sala operativa della Protezione civile con sotto le cartine e dopo poco è comparsa l’immagine su Twitter del sindaco in treno verso Milano. E così il paragone è scattato veloce. Polemiche che però non hanno scalfito più di tanto il chirurgo dem. Che ha seguito passo passo l’evolversi della situazione dicendosi pronto a ritornare qualora fossero precipitate le cose. Eventualità che, nonostante l’allarme apocalittico, fortunatamente non è accaduta. «Ignazio non è andato in vacanza – è stata la difesa di Fabrizio Panecaldo, coordinatore della maggioranza -: ma era all’assemblea Anci per avere un confronto con il premier Renzi su patto di stabilità, ripartizione dei fondi per dissesto idrogeologico, local tax». Il sindaco farà ritorno nella Capitale nel primo pomeriggio di oggi. Quando la non allerta sarà cessata.

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