Chirurgia, ipnosi al posto dell’anestesia: si può fare davvero?

di Redazione Blitz
Pubblicato il 21 Agosto 2013 - 14:28 OLTRE 6 MESI FA
Ipnosi al posto dell'anestesia: si può fare?

Ipnosi al posto dell’anestesia: si può fare?

PADOVA – Ipnosi al posto dell’anestesia. E’ successo a Padova, dove una donna è stata operata per un tumore alla pelle senza anestesia, ma solo addormentata con l’ipnosi. E’ successo molte altre volte, ma non in Italia, in Belgio dove la “ipnoanestesia” è una pratica utilizzata e studiata da anni. 

Ma davvero si può fare? E se il paziente si sveglia? I fatti dicono che a Padova non è successo. Alla donna, 42 anni, è stato fatto un taglio lungo sei centimetri e profondo tre. Prima da donna è stata addormentata, ma come?  L’ipnosi è stata indotta facendo chiudere gli occhi e contemporaneamente suggerendo verbalmente la realizzazione di uno stato di rilassamento e senso di benessere.

Insomma, l’ipnosi in alcuni casi può sostituire l’anestesia, e anche con dei vantaggi non trascurabili. Nel caso di Padova la scelta è stata dettata dall’allergia della paziente a diversi farmaci. Una scelta di ripiego, insomma. Altrove, invece, l’ipnosi è già un’alternativa di pari dignità all’anestesia “tradizionale”. In Belgio la si usa da quasi 10 anni e i medici delle Cliniche Universitarie Saint-Luc a Bruxelles assicurano che i vantaggi sono diversi e significativi: senza anestesia si recupera prima e il paziente avrà meno bisogno di antidolorifici.

Qualche domanda rimane: siamo tutti ipnotizzabili? E cosa succede se un paziente si sveglia mentre il medico lo tagliuzza con il bisturi? E voi, potendo scegliere, cosa fareste: anestesia o ipnosi?