Pillola anti-Covid, Pfizer: “Il farmaco potrebbe essere disponibile già a partire dal 2022”

di Redazione Blitz
Pubblicato il 11 Maggio 2021 - 15:47 OLTRE 6 MESI FA
Pillola anti-Covid, Pfizer: "Il farmaco potrebbe essere disponibile già a partire dal 2022"

Pillola anti-Covid, Pfizer: “Il farmaco potrebbe essere disponibile già a partire dal 2022” (foto Ansa)

Pfizer sta studiando una pillola anti-Covid. Il direttore medico della casa farmaceutica per l’Italia spiega: “Il farmaco potrebbe essere disponibile a partire dal 2022”.

“Siamo alla prima fase della sperimentazione” Pfizer per la produzione di una pillola anti-Covid che dovrebbe riuscire a bloccare il virus. Lo ha detto a Sky TG24 Valentina Marino, direttore medico di Pfizer Italia. “I tempi nella ricerca non sono mai un dato certo – ha spiegato – l’ipotesi è che entro fine anno avremo finito gli studi e che il farmaco sarà disponibile a partire dal 2022”.

Pillola anti-Covid, Pfizer: “Il farmaco potrebbe essere disponibile già a partire dal 2022”. Le parole di Valentina Marino

Il direttore medico dell’azienda farmaceutica ha poi commentato la possibilità di sospendere i brevetti per la produzione dei farmaci anti-coronavirus: “Si rischia discontinuità nella fornitura delle dosi necessarie a combattere la pandemia – ha spiegato – e un calo nella qualità dei farmaci, per efficacia e sicurezza”. Sull’efficacia dei preparati contro le varianti ha aggiunto: “I dati dimostrano che i farmaci disponibili sono validi e funzionano”.

“Lo scorso 30 aprile abbiamo inviato la richiesta all’Ema (Agenzia Europea del Farmaco) per somministrare il nostro vaccino anche alla fascia d’eta’ 12-15 anni. Stiamo aspettando i risultati, dovrebbero arrivare tra quattro settimane” ha detto Valentina Marino. Al momento in Italia il farmaco Pfizer-BioNtech può essere inoculato dai 16 anni in su. “A marzo sono partite anche le sperimentazioni sulle età comprese tra i sei mesi e gli undici anni – ha continuato – dovremmo arrivare all’autorizzazione tra settembre e novembre”.

Il caso di Massa

Commentando il caso di una ragazza 23enne a cui, all’ospedale Noa di Massa, sono state somministrate per errore sei dosi di vaccino Pfizer, Marino ha detto: “Non sappiamo cosa succederà perché non sono mai stati rilevati episodi analoghi. Al momento sta bene, verrà monitorata dai medici. Non dovrebbe succedere nulla di grave”.