Bestemmia in classe, i genitori degli altri alunni solidali con le maestre

Pubblicato il 24 Febbraio 2011 - 22:58 OLTRE 6 MESI FA

TORINO – I genitori degli alunni della classe terza della scuola elementare ‘Nino Costa’ di Sant’Ambrogio di Torino (Torino) sono solidali con le due maestre denunciate dalla mamma di un alunno che le accusa di aver lavato la bocca del figlio, con acqua e sapone, per punirlo per aver detto una bestemmia.

”Quanto accaduto – scrivono in un comunicato – non modifica la nostra opinione nei confronti delle insegnanti, a cui chiediamo di restare e di terminare il ciclo di studi”.

”I comportamenti irrispettosi e violenti di quel bambino – affermano i genitori riferendosi all’alunno punito dalle due maestre – si stavano protraendo dall’inizio dell’anno sia nei confronti delle insegnanti, sia nei confronti degli altri bambini della classe. Alcuni genitori, stanchi, avevano deciso di portare altrove i propri figli, tant’è che il numero di alunni della classe è sceso in breve tempo da 25 a 18 bambini”.

In serata si è saputo che gli atti d’indagine dei Carabinieri sono stati consegnati al Procuratore aggiunto di Torino, Anna Maria Loreto, responsabile dell’area tutela fasce deboli. Domattina dovrebbe essere dato incarico a un pubblico ministero dell’ufficio di occuparsi dello svolgimento dell’inchiesta su quanto accaduto. L’episodio è stato confermato da numerosi testimoni sentiti nei giorni scorsi dai Carabinieri della stazione di Avigliana