Lele Mora su Ruby: “Fa la prostituta ed è pericolosissima”

Pubblicato il 23 Marzo 2011 - 09:38 OLTRE 6 MESI FA

ROMA – Lo scenario è quello del 29 settembre 2010 e i personaggi sono Ruby detta la “Rubacuori” e l’agente dei vip Lele Mora. Secondo quanto scrive Repubblica quel giorno il padre di una ragazza che aspira a riflettori e tv chiama Mora e gli avrebbe detto che sua figlia “è andata a Genova a conoscere la figlia” dell’agente vip.

A quel punto dall’altra parte del telefono lui avrebbe chiarito:  “Mia figlia si chiama Diana e tu la conosci. Quest’altra è una che mi chiama papi, ma ha fatto solo dei gran casini… tua figlia è andata a Genova da una che è sotto controllo, perché è scappata dalla comunità, una che ha mille problemi, hai capito, che sta creando mille problemi al mondo… le persone che tua figlia ha incontrato a Genova sono pericolosissime”.

E ancora: “Allora (questa ragazza) è andata a Genova, dalla più disgraziata di tutti, che fa la tr. di professione, è andata casa di questa…”.

Secondo la ricostruzione di Piero Colaprico su Repubblica il 14 settembre Ruby parla con mamma Naima e “racconta di qualche regalino che ha avuto da Diana Mora”. La madre chiede: “Ma questa è tua amica?”. Risposta: “Diana, la figlia di Lele Mora, quello che voleva adottarmi… Ieri sono andata a cena da loro, abbiamo parlato delle mie questioni. Mi ha detto: “Pazienta, pazienta finché non compierai 18 anni, così riprenderai ad andare da lui e ti aiuterà”. Mi ha detto: “Pazienta e metti la testa a posto, non creare problemi”. “Lui ti aiuterà” e “metti la testa a posto” sono due belle frasi, dalla prospettiva dei magistrati, anche perché Ruby sa che il suo silenzio vale: Silvio, racconta lei stessa, “Mi copre tutta d’oro”.