“Amo’ m’hai fatto male pe’ davero”: la vita diventa spot. Totti e Ilary e Michelle e Tony, Belen e De Sica…

Pubblicato il 18 Marzo 2010 - 16:59| Aggiornato il 19 Marzo 2010 OLTRE 6 MESI FA

Lei gli dà lo scatolone rosso in testa per scuoterlo, perché lui non capisce… “M’hai fatto male amo’…pe’ davero”. Sono Francesco Totti a Ilary Blasi nello spot Vodafone. È Ilary a dire che si trattava di un fuoriscena autentico, un pezzettino di vita reale vissuta mandato in onda per rendere ancora più “vera” la coppia davanti alle telecamere. Nella finzione della campagna pubblicitaria il numero 10 della Roma e sua moglie vanno avanti in un vero e proprio serial da ormai quattro anni. Non ci sono i figli, ma per il resto sembrano assolutamente loro stessi.

Una strategia di marketing che  funziona, se è vero che le coppie, vere o “costruite” che siano, sono la nuova frontiera degli spot televisivi. Michelle Hunziker e John Travolta per la Telecom, Valentino Rossi e Paolo Cevoli per Fastweb, Christian De Sica con Belen per Tim e Vanessa Incontrada e Giorgio Panariello per Wind. La sfida della telefonia è a colpi di ingaggi di personalità eccellenti della televisione e dello sport. I gestori telefonici hanno iniziato, ma ormai in molti altri settori va la “strategia della coppia” : Antonella Clerici ed Enrico Montesano pubblicizzano il gelato della Ferrero, Raul Bova e consorte interpretano passeggero e hostess per Alitalia, Ciro Ferrara e la moglie Paola gustano insieme alla prole i prodotti della Danone.

Il motivo di tante coppie celebri sul piccolo schermo sta nei sondaggi condotti dai pubblicitari: il 52% di loro sostiene che usare come testimonial personaggi famosi affiatati e in sintonia aiuta anche la riconoscibilità del prodotto. Il grande pubblicitario Marco Testa è sicuro: «La coppia funziona tantissimo, ma non solo in pubblicità. Pensiamo allo spettacolo, al teatro: il comico e la spalla; le battute diventano un ping pong e si riesce a tirar fuori la comicità in pochi secondi: questo per il messaggio pubblicitario è fondamentale. Poi se ci si mette una bella donna diventa anche più efficace».

Insomma, un po’ si ricerca l’atmosfera familiare autentica, un po’ l’effetto comico. Totti aveva cominciato a far pubblicità per Vodafone insieme a Gennaro Gattuso, dopo la vittoria dei Mondiali tedeschi. Poi è arrivata Ilary, “che nel lettone è molto meglio di Rino”. E lei: “Gli spot hanno successo perché riproduciamo sul set la nostra vita domestica”.

“Belen? E’ un cartone animato, insospettabile talento comico”, dice Christian De Sica, “il re della commedia” secondo la modella argentina che gli fa da spalla negli spot a Miami per la Tim. De Sica si sbilancia: “Ha tutte le carte in regola per diventare la nuova Sofia Loren, va solo curata”.

Parlano di “sintonia che funziona” anche Panariello e la Incontrada: “Il modello restano sempre loro, Raimondo Vianello e Sandra Mondaini”, dice il comico toscano. L’ultima coppia ad essersi formata, dal respiro decisamente più internazionale, è quella formata dalla Hunziker e Travolta. La showgirl svizzera si dice stupita dal suo nuovo partner: “Una persona semplicissima e alla mano, ha capito che in questi spot per funzionare bisogna dimostrare di avere un reale feeling con l’altra”.

Spiega il motivo del successo anche l’ex allenatore della Juventus Ciro Ferrara: “Sul set non ci siamo portati dietro i normali malumori comuni in tutte le coppie. Ho sempre cercato di tenere lontana la mia famiglia dai media, ma qui la partner più appropriata mi sembrava proprio Paola”.

Di vere coppie non si tratta, ma alcune amicizie virili sono diventate parte della storia della televisione. Fiorello che costringe Mike Bongiorno a improvvisarsi spalla comica e Paolo Bonolis insieme all’inseparabile Luca Laurenti hanno contribuito a trasformare i 30 secondi di una pubblicità in un piccolo sketch degno del filone delle commedie all’italiana.