
David Quammen (nella foto Ansa) il divulgatore che aveva previsto il Covid-19: "Ci sarà una nuova pandemia. E anche il cancro si trasmetterà con i virus"- Blitz Quotidiano
Il divulgatore scientifico David Quammen, nel saggio del 2012 Spillover aveva predetto una pandemia che sarebbe iniziata in Cina anticipando in questo modo il Covid-19. Spillover, termine che abbiamo iniziato a conoscere proprio durante la pandemia, significa “salto di specie”: e nel saggio del 2012, questo salto sarebbe avvenuto dai pipistrelli all’uomo.
In un’intervista a La Stampa, Quammen spiega ora che di pandemia ce ne sarà un’altra. Sarà ancora una volta colpa dell’uomo e arriverà dall’influenza dei polli e dei suini. E anche il cancro, secondo Quammen, potrebbe cominciare a trasmettersi come un virus.
La nuova pandemia sarebbe causata dal fatto che “nel mondo ci sono 33 triliardi di polli negli allevamenti intensivi, condizioni che porteranno inevitabilmente a un salto di specie. In certe zone rurali dell’America, gli allevatori organizzano competizioni tra i bambini, a cui viene affidato un maialino che viene cresciuto come un animale domestico. Se fai dormire un bambino con un maiale, quanto aumenta la probabilità che un’influenza suina si trasmetta all’uomo?” spiega Quammen.

“Il cancro si trasmetterà come un virus”
Lo studioso, negli ultimi anni, ha analizzato il genoma ed ha esplorato le connessioni genetiche virali tra le varie specie scoprendo “qualcosa che Darwin non poteva sapere” e che oggi invece sappiamo, ossia che c’è anche un trasferimento genico orizzontale che trasmette l’ereditarietà tra i vari regni animali. Non c’è quindi solo quella in verticale dai genitori alla prole. E infatti una parte del nostro dna viene dai virus, con pezzi di genoma di una specie che sono stati trasferiti a un’altra specie proprio attraverso questi microrganismi acellulari.
Questa scoperta comporta il fatto che, stando a diversi studi, anche “il cancro sarebbe già trasmissibile come un virus tra animali”. E non è escluso secondo il divulgatore scientifico che “in futuro potrebbe succedere tra umani”, e sarà colpa dell’uomo anche stavolta.
Quammen sta studiando le evoluzioni del cancro da quasi venti anni. A settembre del 2024 aveva presentato al Festivaletteratura di Mantova il suo nuovo libro “Il cuore selvaggio della natura” uscito in Italia per Adelphi. In quell’occasione aveva spiegato: “Le cellule tumorali combattono per replicarsi e nelle forme più aggressive possono creare metastasi devastanti. Ci sono animali in cui si manifesta una forma contagiosa di cancro come il diavolo della Tasmania in cui colpisce il viso dell’animale. Sono casi estremi di evoluzione delle forme tumorali”.