Meta lancia gli abbonamenti a pagamento in Europa: a partire da novembre infatti gli utenti di Facebook e Instagram che non vogliono piĆ¹ essere tracciati dalla pubblicitĆ potranno versare una quota mensile alle piattaforme. Tutti gli altri continueranno ad accedere gratis, ma vedendo gli annunci personalizzati. La mossa arriva dopo la stretta delle regole europee che riguardano i giganti tecnologici e nelle ore in cui X, il social di proprietĆ di Elon Musk, lancia nuovi piani di abbonamento con quello piĆ¹ costoso che elimina totalmente gli annunci pubblicitari.
“Per ottemperare alle normative europee stiamo introducendo la possibilitĆ di sottoscrivere un abbonamento in Ue, nello Spazio economico europeo e in Svizzera – spiega Meta – A novembre, offriremo alle persone che utilizzano Facebook o Instagram e che risiedono in queste regioni la possibilitĆ di continuare a utilizzare questi servizi personalizzati gratuitamente con la pubblicitĆ , oppure di sottoscrivere un abbonamento per non visualizzare piĆ¹ le inserzioni. Le informazioni delle persone che decideranno di sottoscrivere l’abbonamento non saranno utilizzate per gli annunci pubblicitari”.
Facebook e Instagram a pagamento: quanto costano
A seconda che si scelga di attivare l’abbonamento sul web o da mobile, il costo sarĆ rispettivamente di 9,99 euro al mese e di 12,99 al mese su iOS e Android. Tra le motivazioni della scelta Meta menziona la Commissione irlandese per la protezione dei dati che ha comminato alla societĆ di Mark Zuckerberg una multa, ma anche il rispetto del Gdpr (la legge europea sulla protezione dei dati personali) e del Digital Markets Act approvato di recente da Bruxelles.
Gli abbonamenti senza pubblicitĆ di Facebook e Instagram saranno disponibili per gli utenti dai 18 anni in su. Per i minorenni, la societĆ fa sapere che “sta continuando a studiare come fornire agli adolescenti un’esperienza pubblicitaria utile e responsabile alla luce dell’evoluzione del panorama normativo”. Nei mesi scorsi, dopo la stretta Ue sulle regole per i colossi del web, Meta aveva anche deciso per cautela di non lanciare in Europa Threads, l’app rivale di X, proprio per non incorrere in nuove sanzioni.
Verso una svolta
L’iniziativa di Meta – che giĆ ha lanciato a pagamento il sistema Verified, cioĆØ la spunta blu – potrebbe rappresentare l’inizio di un accesso differenziato ai social, come avviene ad esempio su Netflix: gratis per la stragrande maggioranza delle persone e a pagamento se si vogliono dei servizi in piĆ¹. A percorrere questa strada ĆØ anche X di Elon Musk che proprio in queste ore ha lanciato tre nuovi piani di abbonamento. Quello piĆ¹ costoso, da 16 dollari al mese, prevede l’eliminazione della pubblicitĆ , resta a pagamento anche la spunta blu.
La motivazione che spinge l’uomo piĆ¹ ricco del mondo a questa mossa non ĆØ l’Unione europea bensƬ la necessitĆ di monetizzare e ridurre l’esposizione della societĆ con le banche. Da quando Musk ĆØ diventato proprietario della piattaforma un anno anno fa, X ha dimezzato il suo valore e perso gli investimenti di diversi inserzionisti pubblicitari. Nel futuro del social potrebbe esserci anche un abbonamento totale per accedervi, sancendo quindi la fine del tutto gratis. L’esperimento ĆØ giĆ iniziato per i nuovi utenti di due paesi, Nuova Zelanda e Filippine.