Il costo di un nuovo amore? La perdita di due vecchie amicizie

Pubblicato il 20 Settembre 2010 - 08:08 OLTRE 6 MESI FA

Il prezzo di un nuovo amore? Si paga eccome, almeno in termini di amicizie. A dare un fondamento scientifico a quello che finora sembrava solo un luogo comune, è una ricerca dell’Istituto di Antropologia cognitiva ed evoluzionista della prestigiosa Oxford University.

Uno studio guidato da Robin Dunbar ha “contabilizzato” l’impatto di una nuova relazione sentimentale sulla cerchia di parenti e confidenti di un individuo, ottenendo un risultato piuttosto netto: in media, per ogni nuovo amore si perdono due amicizie.

Alla base della ricerca, un questionario che ha coinvolto 428 donne e 112 uomini, 363 dei quali stavano vivendo una nuova relazione sentimentale. Ciascuno di loro ha quantificato la propria cerchia di amici prima e dopo l’entrata in scena del partner. E se da single l’individuo poteva contare, in media, su cinque stretti confidenti, da “fidanzato” si è trovato quasi sempre a ridurre il giro degli intimi a tre, rimpiazzando i due vecchi amici con la dolce metà.

Tra le cause del fenomeno, ci sarebbe non solo la minor disponibilità di tempo e di energie, ma anche un cambiamento interiore che porterebbe a un graduale deterioramento di alcuni rapporti, come ha spiegato Dunbar nel corso del British Science Festival.

Nelle storie adolescenziali, però, è anche possibile che gli amici sacrificati siano più di due: la novità del primo amore risulta infatti avere un effetto “totalizzante” sulla vita  quotidiana della maggior parte dei ragazzi, maschi o femmine che siano.