Usa, solo le over 40 combattono la denatalità: più nascite delle adolescenti, prima volta. La Cina tassa i condom (foto Ansa-Blitzquotidiano)
Negli Stati Uniti il tasso di natalità continua a diminuire, ma cresce il numero di donne che diventano madri dopo i 40 anni.
Secondo i dati dei Centers for Disease Control and Prevention, per la prima volta nel 2023 le nascite da donne in questa fascia d’età hanno superato quelle tra le adolescenti.
Tra il 2013 e il 2023, la percentuale di nascite da madri di età compresa tra 40 e 44 anni è aumentata di quasi il 40%. Il fenomeno come spiegano gli esperti è legato a carriere più lunghe, livelli di istruzione più elevati e a un maggiore accesso a contraccezione e tecniche di fertilità, mentre i medici ricordano che le gravidanze in età avanzata comportano anche rischi sanitari più elevati.
In Cina caro-condom e parti gratuiti
Caro-condom e parti gratuiti. La Cina mette in campo misure estreme per tornare a riempire le culle perché convincere i compagni e le compagne a fare più figli, dopo decenni di dissennata politica del figlio unico, è più difficile che vietarlo.

È la marcia indietro, in un Paese che ha fatto della spinta sull’acceleratore la sua forza primaria, è la manovra più complicata anche se serve a disinnescare la bomba demografica sui conti pubblici e sulle prospettive di crescita a lungo termine.
Dal primo gennaio, preservativi e altri contraccettivi saranno soggetti all’Iva del 13%, nell’ambito dell’approccio ‘del bastone e della carota’ del governo centrale per far aumentare le nascite.
