Bari-Inter: Leonardo umilia i “Galletti”

BARI- ”Non e’ facile vincere qui. Dal 2001 non accadeva e questa e’ una squadra che ha un’identita’ di gioco e un allenatore come Ventura che vanno rispettati”.

Leonardo incassa cosi’ altri tre punti e, questa volta, sul campo del San Nicola, matura un 3-0 troppo punitivo per i biancorossi, sempre piu’ ultimi in classifica. I nerazzurri sono terzi a 41 punti grazie ai gol dei nuovi acquisti Kharja e Pazzini, oltre al ritrovato Sneijder. E la bravura nel gestire inserimenti e rientri l’allenatore neroazzurro l’ha fatta pesare tutta nelle dichiarazioni del post partita. Nella gara, buon avvio del Bari, con l’occasione piu’ concreta al nono minuto grazie a una percussione di Almiron bloccata fallosamente dall’ex biancorosso Ranocchia, al limite dell’area. Sulla successiva punizione Julio Cesar vola e devia in angolo alla sua destra. Ci prova anche Bentivoglio al 14′ ma la conclusione si spegne sul fondo.

Al 23/o Thiago Motta ferma in area il biancorosso che cade, ma per l’arbitro Romeo si tratta di simulazione. Per l’Inter due occasioni nel resto del primo tempo: una con Maicon che si vede deviare in angolo il tiro; l’altra un triangolo con Eto’o e Milito, deviato sempre in angolo da Rossi. Nella ripresa i nerazzurri provano subito a portarsi in vantaggio. L’arbitro pero’ non vede un colpo al volto inferto da Chivu a Rossi con palla lontana. Leonardo cambia la disposizione, l’Inter si assesta con l’inserimento di Sneijder per uno spento Milito e l’olandese prova subito un tiro da fuori area con il sinistro. Al 24/o nel Bari fa il suo esordio il norvegese Huseklepp. Poco dopo l’Inter trova il gol con Kharja: il marocchino scambia con Eto’o che da sinistra da’ l’assist rasoterra per l’1-0.

Il Bari prova a raggiungere il pareggio ma nel finale viene travolto, in pieno recupero, dall’Inter, che al 49/o raddoppia con Pazzini (che con questo gol e’ a un solo passo dalle cento reti ufficiali in carriera) e va a chiudere i conti con Sneijder. Il Bari resta in crisi nonostante i rinforzi del mercato e la piazza resta in fibrillazione per l’ultimo posto in classifica; situazione che l’altra notte ha portato ad un increscioso episodio sotto casa del presidente Vincenzo Matarrese, con l’esplosione di una bomba carta.