Calciopoli: la Federcalcio apre un’indagine

Luciano Moggi

Dopo l’ammissione di nuove intercettazioni (75) da parte della Procura di Napoli al processo Calciopoli, la Federcalcio ha aperto una nuova inchiesta.

Gli 007 federali  chiederanno al tribunale di Napoli la trasmissione dei nuovi atti e indagheranno sul contenuto delle telefonate appena acquisite, in cui ci sarebbero conversazioni di dirigenti di Inter, Roma e di altre società.

A depositare le nuove registrazioni, l’avvocato difensore dell’ex direttore generale della Juventus, Luciano Moggi.

Tra le nuove telefonate presentate dai legali dell’ex dirigente della Juventus fa discutere soprattutto quella datata 23 dicembre 2004 in cui  l’allora designatore Paolo Bergamo chiama Giacinto Facchetti, l’ex dirigente nerazzurro. Che dice:  c’è un «regalino» da parte del presidente Moratti. Ecco il testo:

Facchetti: “Se tu chiami Moratti…son stato là anche ieri da lui …abbiamo parlato”
Bergamo: “Io non ho più il suo numero, se tu me lo dai… infatti ricordi…ne avevamo parlato”.
Facchetti: “Sì dai perchè voleva…se passi di qui un giorno…”.
Bergamo: “Ma dov’è è a Forte?”
Facchetti: “In ufficio, no no a Milano se ti capita di venire giù perchè aveva là un regalino da darti”
Bergamo: “Volevo sentirlo anche così anzi avevo piacere anche di incontrarlo, di incontrarvi, insomma per fare così qualche riflessione insieme”.
Facchetti: “E va bene”.
Bergamo: “E’ una situazione che vorrei proprio anch’io aiutarvi a raddrizzare… perché insomma la squadra non merita la posizione che ha…”
Facchetti: “Sono stati dodici pareggi incredibili…”.

Gestione cookie