Capello annuncia: “Sono vecchio, dopo l’Inghilterra niente più panchine”

Pubblicato il 15 Ottobre 2010 - 18:48 OLTRE 6 MESI FA

Fabio Capello

Dopo la panchina inglese Fabio Capello smetterà di allenare.  ”Purtroppo sono vecchio, non ho più tempo. Questa sarà la mia ultima esperienza in panchina”  ha infatti risposto il tecnico a chi gli chiedeva se guardando da lontano il calcio italiano fosse aumentata o diminuita la sua voglia di tornare a lavorare in patria.

”Però mi fa tristezza vedere gli stadi vuoti e in mano agli ultrà, oltre alla continua lotta con gli arbitri – ha aggiunto Capello – Se non miglioriamo non riusciremo a venirne fuori”. L’ex allenatore di Juve, Milan e Roma si è ormai abituato all’Inghilterra.

”Li’ i tifosi ti possono insultare con i cori – ha spiegato Capello -, ma c’e’ rispetto. Chi lancia oggetti in campo viene portato via dagli steward, in tv si usa poco la moviola e i giocatori devono rispettare gli arbitri: quando un anno e mezzo fa qualche calciatore ha contestato il direttore di gara è stato chiarito che chi si fosse avvicinato all’arbitro sarebbe stato espulso e squalificato”.

Capello è convinto che ”eliminare le barriere tra campo e spalti sarebbe un’altra innovazione positiva”. Il ct dell’ Inghilterra durante il dibattito per la presentazione di un libro ha spiegato come ”le immagini dei disordini di Genova abbiano fatto male a chi come me è stato in Spagna e Inghilterra dove cose del genere non succedono”. Al termine della presentazione, però, il ct inglese ha preferito non rispondere a chi gli chiedeva se oltre agli stadi anche le federazioni fossero in mano agli ultrà. ”Ho già ricevuto delle risposte non gradite, e quindi non voglio più toccare l’argomento”, ha tagliato corto Capello.