Carlo Ancelotti, laurea ad honorem all’università di Parma. Ha vinto dappertutto: Milano, Londra, Parigi, Madrid, Monaco

Laurea ad honorem a Carlo Ancelotti. Mercoledì 11 la cerimonia alla università di Parma. Ha vinto dappertutto: Milano, Londra, Parigi, Madrid, Monaco.

di Enrico Pirondini
Pubblicato il 11 Ottobre 2023 - 07:33 OLTRE 6 MESI FA
Carlo Ancelotti, laurea ad honorem all'università di Parma. Ha vinto dappertutto

Carlo Ancelotti, foto Ansa

Laurea ad honorem per Carlo Ancelotti, 64 anni, attualmente allenatore del Real Madrid. Mercoledì 11 ottobre la prestigiosa cerimonia di conferimento all’Universita’ di Parma di una laurea in “Scienze e Tecniche delle attività motorie preventive adattate”. Carletto e’ di Reggiolo, bassa reggiana a pochi km dalla Lombardia, provincia di Mantova. Ma la sua città è Parma dove è calcisticamente cresciuto; dove, ragazzino talentuoso e pieno di speranze, si recava ogni giorno prendendo il treno alla Tagliata di Guastalla perché non c’era (e non c’è) la stazione ferroviaria  a Reggiolo. Nel 1979 il barone Nils Liedholm, di ritorno da una vacanza a Salsomaggiore con la moglie contessa Nina, si ferma a Parma, va allo stadio , scopre Carletto e se lo porta via a Roma. L’avventura di Carlo Ancelotti è cominciata così. Alla Roma è rimasto dal 1979 al 1987, poi 5 stagioni al Milan.

Carlo Ancelotti, una carriera da allenatore vincente

Una carriera a dir poco prestigiosa iniziata nel ‘92 come vice allenatore di Arrigo Sacchi. Quattro anni con il mister rivoluzionario e poi una sequela di squadre: Reggiana, Parma, Juventus, Milan, Chelsea, Paris Saint- Germain, Real Madrid, Bayern Monaco, Napoli, Everton e ritorno 3 anni fa a Madrid.

È l’unico allenatore nella storia del calcio ad aver vinto nei 5 principali campionati europei (Italia, Inghilterra, Francia, Germania, Spagna). Il solo allenatore ad aver vinto 4 volte la Champions League ( 2 col Milan e 2 con il Real Madrid); l’unico allenatore ad aver partecipato a 5 finali della massima competizione europea per club. Detiene inoltre il record di successi in Super Coppa Uefa (4) e il record di Campionati Mondiali per Club (3). Infine è il tecnico che ha vinto più partite in Champions (103) e più competizioni UEFA per Club (9) conquistate con Milan, Real Madrid, Juventus.

Carlo Magno il soprannome

Due in verità i soprannomi: Carlo Magno e Re Carlo. Nel 2014 è entrato nella” Hall of Fame” del calcio italiano, iniziativa  promossa dalla FIGC italiana e dalla Fondazione. Museo del calcio di Coverciano. Un progetto che mira a valorizzare il patrimonio, la storia, la cultura e i valori del calcio italiano.

Il barone Liedholm gli diceva facendo un po’ di cabaret: “Fai finta di fare finta”. Il dottor Carletto lo ha ascoltato e ha fatto tutto sul serio. Questa di Parma è in verità la sua seconda laurea. La prima Honoris Causa in “Comunicazione e Sport” gliel’ha conferita l’università di Plovdiv (Bulgaria). Ma Parma è tutta un’altra cosa e come scrive Germano Bovolenta “Parma è la sua Alba, la sua partenza, le sue coppe (di suino), il suo buon posto sempre illuminato”. Ancelotti ricorda: “Sono nato in una famiglia contadina, eravamo poveri ma educati”. Questo è il suo segreto.