Bologna-Palermo 0-1: Franco Vazquez gol decisivo

di redazione blitz
Pubblicato il 18 Ottobre 2015 - 14:29 OLTRE 6 MESI FA

BOLOGNA, STADIO DALL’ARA – Bologna-Palermo 0-1, gol: Franco Vazquez 23′.

Con il minimo sforzo il Palermo ha la meglio al Dall’Ara su un Bologna troppo fragile e sempre più in crisi. La sfida tra le panchine che ballavano va a Giuseppe Iachini, che con un gol di Vazquez rompe fuori casa la striscia di quattro sconfitte e vola a 10 punti, mentre Rossi, con un’unica vittoria in otto partite, si ritrova inguaiato dalla sua ex squadra, con un ultimo posto solitario che appare meritato.

La partita delle 12.30 si decide nel primo tempo, quando il Bologna, come altre volte quest’anno, aveva dato l’idea, con una manovra discreta, di poter arrivare facilmente vicino alla porta avversaria.

Qui però si è spento, e con altrettanta disarmante facilità ha regalato spazi in difesa. Il Palermo, solo apparentemente è stato a guardare, ma è andato negli spogliatoi con un gol fatto e un paio sfiorati. Per come si sono messe le cose, a quel punto sarà sufficiente amministrare. Destro, l’acquisto più importante dell’estate per il Bologna, si conferma un enigma.

Sintomatica l’occasione all’11’, quando Brienza lo serve in profondità in ottima posizione, ma invece che tirare tenta un’improbabile sterzata. Un po’ meglio la triangolazione tra lui, Brienza e Mounier al 16′, con il francese, il migliore del reparto, che però si allunga la palla dando il tempo a Sorrentino di uscire. Il Palermo sembra lì lì per cedere, ma a metà tempo segna.

La giocata è semplice, efficace e sfrutta lo spazio che il Bologna concede: Lazaar per Hiljemark libero in area, palla rasoterra a Vazquez, i difensori che non stringono, e l’italo-argentino ha gioco facile a superare Mirante. L’esultanza, con dedica alla madre, gli costa un’ammonizione.

Il Bologna incassa la botta e sono di nuovo i rosanero un attimo dopo a scheggiare la traversa con Gilardino di testa. Ancora l’ex si avvicina al raddoppio allo scadere, con Masina che deve salvare sulla linea su un’altra capocciata. La risposta dei padroni di casa è in una conclusione di Mounier, non lontana dall’incrocio, e in un diagonale di Rizzo a inizio ripresa: il volo di Sorrentino che lo spedisce in angolo vale quanto un gol fatto.

Sempre su un paio di respinte del portiere e in un sinistro nel recupero calciato fuori da Brienza si infrangono le speranze di pareggiare. E nel finale il Palermo potrebbe anche raddoppiare, con Gilardino che a porta vuota si fa respingere da Gastaldello.

La traballante situazione di Rossi si comprende guardando ai fischi di disapprovazione con cui lo stadio accoglie la scelta di cambiare Mounier con Mancosu, al 70′.

Il francese sembrava pimpante, mentre Destro si era appena mangiato un altro gol, spedendo fuori di testa da due passi, dimenticato dalla difesa.