F1, parte ad Abu Dhabi il weekend decisivo. Tre piloti in 16 punti: tutto può succedere. Mondiale batticuore (foto ANSA) - Blitz quotidiano
Parte giovedì il weekend thrilling della formula uno. Tre piloti in 16 punti: Norris, Verstappen, Piastri. Chi vincerà domenica ad Abu Dhabi, l’ultimo Gp della stagione? Tutto può succedere. Una sola certezza: sarà una volata che farà la storia. Domani i tre pretendenti al trono iridato ne parleranno in conferenza stampa, venerdì le prove libere, sabato caccia alla pole, domenica il duello finale (ore 14, 58 giri sul tracciato di Yas Marina lungo 5.281 metri). È un Mondiale batticuore.
Grandi titoli sulla stampa europea
Olanda e Francia in testa. “De Telegraaf”, il quotidiano di Amsterdam (700.000 copie) è in fibrillazione. Mercoledì ha sparato in prima pagina una maxi foto di Verstappen e il giornalista Jeroen Holtrop ha raccontato che tra i tifosi la tensione è già palpabile. In Francia “l’Equipe”, la Bibbia sportiva d’oltralpe, ha dedicato l’intera prima pagina al GP di Abu Dhabi. Inequivocabile il titolo di mercoledì: ”Super excitant”. Le “Figaro Sport” non è stato da meno e alla Formula 1 ha dedicato tutta la prima pagina accostando il beniamino Hadjar (definito “Le Petit Prost”) a Verstappen e annunciando ufficialmente che i due l’anno prossimo saranno compagni di scuderia.
Finale strepitoso
Lando, Max e Oscar si giocano in 58 giri una stagione. Norris parte con 408 punti, Verstappen 396, Piastri 392. Era dal 2010 che la Formula 1 non arrivava all’ultimo atto della stagione con più di due piloti in lizza per il mondiale. Racconta il biografo Leo Turrini: ”Allora furono addirittura 4: Hamilton con la McLaren, Webber e Vettel con la Red Bull, Alonso con la Ferrari. A Fernando bastava il quarto posto per laurearsi campione: si piazzò malinconicamente settimo per un errore del muretto e così cominciò l’era bibitara con il primo trionfo iridato di Vettel. Quindici anni dopo, sempre ad Abu Dhabi potrebbe andare in scena una clamorosa replica”.
Va detto che Abu Dhabi è ideale per la Red Bull, qui Verstappen può sfruttare le doti della RB21. Ma i piloti McLaren contano sul loro assetto importante e forse decisivo. Quanto alla Ferrari domenica scorsa ha allungato a 27 la striscia di gare senza vittorie. Tuttavia Leclerc è fiducioso: ”Spero di chiudere con un podio ad Abu Dhabi”.
