
Il Barcellona ha violato il Fair Play Finanziario, rischio penalizzazione nella prossima Champions (foto ANSA) - Blitz quotidiano
Il Barcellona ha concluso una stagione di alto livello, coronata da ottimi risultati in campionato e coppe, ma offuscata dalla pesante eliminazione in semifinale di Champions League per mano dell’Inter. Un percorso comunque positivo, che rischia però di essere compromesso da gravi irregolarità finanziarie. Il club catalano è nuovamente sotto la lente d’ingrandimento della UEFA per possibili violazioni del Fair Play Finanziario. Già multato in passato per aver riportato in modo scorretto i propri profitti, il Barça aveva ricevuto una sanzione da 500.000 euro e aveva provato a opporsi presentando ricorso al Tribunale Arbitrale dello Sport. Il TAS, tuttavia, aveva confermato la sanzione, definendola “relativamente lieve”.
Le motivazioni della sentenza avevano però lanciato un chiaro monito al club spagnolo: un’ulteriore violazione sarebbe considerata un caso di recidiva e porterebbe a misure disciplinari molto più gravi. Ora, come riportato dal quotidiano britannico The Times, il rischio è concreto: la UEFA potrebbe penalizzare il Barcellona già dalla fase a gironi della prossima Champions League.
Il Fair Play Finanziario sotto i riflettori
Il problema non riguarda solo i catalani. Anche club inglesi come Aston Villa e Chelsea sarebbero finiti sotto osservazione per aver superato i limiti di perdita imposti dalla UEFA, fissati a 60 milioni di euro nell’arco di tre anni. Tuttavia, trattandosi della loro prima infrazione, per questi club si prospettano solo multe e restrizioni sul mercato, senza conseguenze sportive immediate.
La situazione del Barcellona è ben diversa: essendo recidivo, il club di Joan Laporta potrebbe subire sanzioni più gravi, tra cui la decurtazione di punti nella competizione europea o limitazioni nella rosa. Un’eventualità che potrebbe influire pesantemente sul cammino europeo della squadra nella stagione 2025/26.