Napoli: dopo Milan e Inter la prova di maturità contro il Parma

NAPOLI – Dopo i successi contro Milan e Inter, e le buone prestazioni in Champions League, in casa Napoli, la sfida contro il Parma in programma sabato sera al San Paolo può essere considerata un vero e proprio esame di maturità. La compagine allenata da Walter Mazzarri dovrà dimostrare di saper affrontare tutte le gare alla stessa maniera, con le stesse motivazioni ed il medesimo spirito perchè se così non fosse vorrebbe dire che la tanto decantata crescita non c'è stata o è comunque parziale.

Intanto, da questo pomeriggio, l'allenatore nativo di San Vincenzo potrà contare nuovamente sugli otto reduci dagli impegni con le rispettive nazionali. Gli ultimi ad aggregarsi al gruppo sono stati Cavani, Gargano, Fernandez e Hamsik. Per tutti riscaldamento atletico con ostacoli bassi e poi seduta tecnico tattica con schemi e possesso palla.

''Con il Parma sarà una partita chiave – ha detto oggi Inler – per me ora c'è solo il Parma, non penso al ciclo che ci aspetta. Sarà un incontro che ci dirà tanto sul nostro campionato. Abbiamo la possibilità di ricominciare bene e proseguire il nostro percorso verso l'altro. Sarà un match importantissimo per il nostro futuro''. ''Al Bayern penseremo dopo'', ha aggiunto Gokhan Inler.

Per il centrocampista svizzero ''non esistono squadre piccole in Italia''. ''Il nostro – ha evidenziato – è un campionato molto equilibrato. So benissimo come va il calcio, da un giorno all'altro può cambiare tutto. Per questo bisogna dare il massimo in ogni partita perchè solo così abbiamo la possibilità di puntare verso l'alto'', ha concluso il calciatore.

Intanto Mazzarri dovrà ben valutare le condizioni dei rientranti non solo in vista del match con la compagine allenata da Franco Colomba ma soprattutto in vista dell'impegno di Champions League contro il Bayern Monaco e per il quale al San Paolo di Fuorigrotta si prevede il tutto esaurito. Non è escluso che Mazzarri, dopo aver consultato medico sociale e preparatore atletico per valutare le condizioni dei singoli, possa dar vita ad un mini turn over.

Alcuni dei titolarissimi, reduci dagli impegni internazionali, potrebbero accomodarsi per un tempo in panchina ma, al momento, nulla è certo. Tra le novità potrebbe esserci il ritorno di Dzemaili dal primo minuto al posto di uno tra Inler e Gargano.

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