
Rebus allenatori, Conte resta a Napoli? Milan, o Allegri o Thiago Motta. E la Juve pensa a Gasperini (foto ANSA) - Blitz quotidiano
Se davvero Antonio Conte dovesse restare al Napoli, l’intero scacchiere degli allenatori di Serie A verrebbe completamente ridisegnato. Una scelta, quella del tecnico campione d’Italia, che potrebbe mandare in fumo i piani già avviati da numerose società. Su tutte, la Juventus, che aveva messo Conte in cima alla lista per il dopo-Allegri. Ma anche lo stesso Massimiliano Allegri, in odor di panchina partenopea, si troverebbe costretto a cambiare destinazione.
Il rebus allenatori si fa così sempre più complicato. Ogni decisione sembra concatenarsi con le altre, coinvolgendo club di primo piano come Milan e Inter. Allegri, libero dal vincolo juventino, è diventato il tecnico più conteso del momento. Il Milan lo ha già individuato come profilo ideale: piace sia a Furlani che a Tare, e il suo passato rossonero rappresenta un ulteriore punto a favore. Nelle ultime ore, ci sarebbe stato anche un contatto concreto tra le parti. Tuttavia, la concorrenza è forte: Allegri è il primo nome per il Napoli se Conte dovesse andare via, e anche l’Inter osserva con attenzione, soprattutto se Inzaghi dovesse cedere alle sirene arabe.
Juve e Milan tra attese, incognite e colpi di scena
Il Milan vuole chiudere in fretta, per non rischiare di vedersi scippare Allegri. Ma i rossoneri tengono calda anche la pista Thiago Motta: dopo un’esperienza amara alla Juventus, il tecnico cerca rivincita. Sullo sfondo, resiste l’ipotesi Cesc Fabregas, che però ha già confermato l’intenzione di restare a Como per almeno un altro anno.
E la Juventus? Se Conte decidesse di rimanere alla corte di De Laurentiis, anche il club bianconero dovrebbe rivedere i propri piani. Le opzioni, in questo caso, sarebbero due: la conferma di Igor Tudor, pur consapevoli che verrebbe vissuta come una scelta di ripiego, oppure il tentativo di portare a Torino Gian Piero Gasperini, tecnico in rottura con l’Atalanta e accostato anche alla Roma. Una sola decisione — quella di Conte — potrebbe innescare una reazione a catena che stravolgerebbe le panchine di mezza Serie A. Tutti aspettano lui.