Basket Nba: Gallinari lascia New York, girato ai Nuggets in cambio di Anthony

Pubblicato il 22 Febbraio 2011 - 19:33 OLTRE 6 MESI FA

Danilo Gallinari

NEW YORK – Non è una bocciatura ma non ci manca poi troppo. Nonostante abbia dimostrato sul campo di essere all’altezza delle aspettative di Mike D’Antoni, Danilo Gallinari è costretto a lasciare quella  New York che tanto aveva sognato quando la Nba era ancora nei suoi desideri. Il campione italiano è stato ceduto ai Nuggets di Denver, in Colorado, in una trattativa complessissima ma che prevede l’arrivo ai Knicks di New York della star Carmelo Anthony, 27 anni, considerato uno dei più forti giocatori dell’Nba.

L’operazione-Anthony era la più attesa del mercato americano, e si è rivelata molto complessa. Ha visto coinvolte tre società, dodici giocatori e un fiume di dollari. Per aggiudicarsi il campione dei Nuggets, i New York Knicks hanno ceduto a Denver insieme a Gallinari anche i giovani Wilson Chandler, Raymond Felton e Timofey Mozgov, mentre hanno ottenuto in cambio Chauncey Billups, Shelden Williams, Anthony Carter e Renaldo Balkman.

Con questo passaggio, tuttavia, hanno ottenuto alcune opzioni importanti, in particolare per quanto riguarda il ‘draft’ dei prossimi tre anni (il ‘draft’ e’ il meccanismo dell’Nba nel quale i diversi club possono esercitare il loro diritto a scegliere i migliori neo-professionisti dell’anno provenienti dal campionato College o High School).

Con l’operazione Anthony la societa’ di New York ha dovuto sborsare anche tre milioni di dollari (ai Minnesota Timberwolves) ma ha acquisito il diritto di assicurarsi la prima scelta nel ‘draft’ 2014, e due seconde scelte nel ‘draft’ 2012 e 2013. Inoltre ha ottenuto l’arrivo a New York a Corey Brewer, in cambio di Eddy Curry e Anthony Randolph.

Carmelo Anthony, che in carriera vanta numeri da capogiro (e’ considerato tra i cinque migliori giocatori della Nba, a livello di Kobe Bryant e LeBron James), a New York affianchera’ l’altro idolo di casa, Amar’e Stoudemire. Mike D’Antoni non era poi cosi’ entusiasta dell’operazione, visto che in un colpo solo ha perso quattro giocatori giovanissimi, e tutti con grandi margini di crescita, ma il presidente dei Knicks, James Dolan, si e’ imposto. Non solo: Anthony era in scadenza di contratto e sarebbe potuto arrivare “gratis” in casa Knicks a fine stagione. La proprietà, però, ha scelto di non attendere.

E’ convinto che il duo Anthony-Stoudemire possa far volare New York fino in cima all’Nba. Danilo Gallinari non ha nascosto di esserci rimasto male. Ai New York Knicks ha dedicato per tre anni tutta la sua giovane energia, scendendo in campo ben 157 volte, e facendolo per 124 volte da titolare. In questa stagione ha dimostrato di essere all’altezza delle aspettative, realizzando una media di 15,9 punti e 4,8 rimbalzi in 34 partite. Non e’ bastato. A Denver sara’ figura centrale della squadra. A meno che, per le bizzarrie del mercato americano, non debba ripartire subito. I Nuggets infatti, anche se negano, potrebbero cederlo ai New Jersey Nets. Alternative possibili anche i Cleveland Cavaliers (che difficilmente, però, faranno operazioni subito) o i Toronto Raptors.